Il cuore di Bologna per la “sua” squadra del cuore: durante tutta la giornata di sabato 3 ottobre le vie del mercato di mezzo racchiuse nel “Quadrilatero” si tingeranno di rossoblù per onorare il centenario del Bologna Football Club, che fu fondato proprio qui, nella birreria Ronzani della stretta via Spaderie, sacrificate agli allargamenti e agli abbattimenti degli anni seguenti. Già dalla notte un “commando” cambierà per il solo tempo della festa i nomi delle strade: via Schiavio, via Biavati e naturalmente via Bulgarelli, che non potrà che essere il vicolo Ranocchi, perché all’interno della storica Osteria del Sole, dove Giacomo Bulgarelli amava incontrarsi con i suoi amici, ha sede il neonato Club a lui intitolato presieduto dal Prof Emilio Franzoni.
Sin dal mattino i negozi delle vie Orefici, Caprarie, Pescherie Vecchie, Drapperie e Clavature saranno addobbati a festa, con bandiere, sciarpe e maglie portati per l’occasione da tutti i club di tifosi rossoblu, coordinati dall’avvocato Piero Gasperini, mentre le strade saranno un tripudio di palloncini. In alcune vetrine ci sarà poi l’occasione di ammirare dei cimeli unici: rari trofei appartenuti a Schiavio e portati per l’occasione dalla figlia (nelle vetrine della salsamenteria Tamburini), cimeli di Adriano Mottola, il mitico “Barile” (cui si deve il motto “Il Bologna è una fede!”), nelle vetrine della salumeria Simoni, e spazio anche per le rarità di “Pignaca”, al secolo Gianfranco Ronchi.
Dalle ore 15.30 alle ore 17.30, a cura della SALSAMENTARI si terra’ la 3° edizione del “TROFEO SALAME GENTILE” che coinvolgera’ produttori industriali e artigianali di salame, la giuria formata dalla CONGREGA DEL BUON SALAME coordinata da Loris Fantini, consegnera’ prestigiose targhe ai primi tre produttori classificati. La manifestazione si svolgera’ in via Drapperie…angolo Padre Marella. Durante il TROFEO sara’ possibile acquistare i salami e parte del ricavato verra’ destinato all’Opera di Padre Marella.
In via degli Artieri, proprio dov’era la birreria Ronzani, ci sarà una postazione spettacolare in cui dalle 18 alle 23, presentati da Maurizio Cevenini, Niccolò Rocco di Torrepadula e Valerio Pinotti, si esibiranno numerosi artisti cittadini, mentre altri percorreranno le vie del centro con numeri di clownerie. Tra gli artisti impegnati nella lunga kermesse i Gemelli Ruggeri, Enrico Alvisi, Federico Aicardi, Matteo Franconi, Antonietta Laterza, Gianfranco Fagnano, Angela Sette, Café Corecto, Slow Factory, Sophia Karin, Lawami Soul Band, Jurassik Band, I Muri de Mainè, i Blaus, Alessandro e Marina Macchiavelli, Il Resto del Carlitos, i Max Band. Per strada imitatori e comici quali Simone Merini, Gelso Mauro, Associazione Oltre “Spupazzando”. Non mancheranno nemmeno i figli del mitico Leonildo Marcheselli, re incontrastato del “liscio” a Bologna per decine d’anni.
Per festeggiare degnamente il Bologna, nel centro storico non potrà mancare la mortadella: ce ne saranno due quintali, offerti dall’antica Mutua Salsamentari 1876; assaggi accompagnati dal Pignoletto delle Cantine di Tizzano alla Vecchia Malga della famiglia Chiari, alla salumeria Simoni e alla salsamenteria Tamburini.
Alle 19, sotto il cosiddetto “portico della Morte” antistante la libreria Nanni e il New Lounge Bar, presentazione del libro “Bologna un secolo d’amore” cui interverranno Alberto e Adalberto Bortolotti, Gianfranco Civolani, Marino Perani e Gianni Marchesini. Durante la presentazione, brevi spezzoni dello spettacolo “1963 – 1964 Amarcord uno scudetto”, scritto da Gloria Pezzoli e Giorgio Giusti con testi di Maurizio Cevenini.
Gran finale della festa col taglio della maxitorta rossoblù, offerta dal bar Roberto e dai commercianti di via Orefici, alla presenza delle autorità cittadine. Ma lo spettacolo lo farà la gente, chiamata a mostrare con la propria partecipazione colorata l’attaccamento ad una squadra che è patrimonio della città tutta.
L’iniziativa, voluta fortemente dai commercianti del Comitato Il Quadrilatero, si avvale del patrocinio del Comune di Bologna, dei contributi di Ascom, Confesercenti e Antica Mutua Salsamentari 1876, della collaborazione dell’Associazione di artisti “Hey Joe” e del Centro Bologna Club.