Secondo i risultati di un’indagine commissionata all’istituto di ricerca Nextplora e resi noti dal Centro Studi e Documentazione Direct Line, compagnia di assicurazioni auto diretta numero Uno in Italia, emerge che i genitori italiani insegnano ai propri figli le principali norme della sicurezza stradale, a riconoscere i cartelli, a rispettare i semafori e ad attraversare la strada con attenzione ma quando li trasportano in auto sono loro stessi a non rispettare le normative di sicurezza.
In particolare, a Bologna, il 19% dei genitori intervistati ha dichiarato di dare lezioni di educazione stradale ai propri figli durante il tragitto percorso in auto per accompagnarli a scuola. Nel 40% dei casi invece i genitori si dedicano all’educazione stradale dei propri figli tra le mura domestiche, il 16% non ritiene invece importante questa materia.
Tuttavia non è raro vedere bambini che viaggiano in macchina senza la cintura di sicurezza, seduti in modo scorretto, spesso in piedi o intenti a giocare spostandosi da un sedile all’altro. Sempre dalla ricerca emerge infatti che molti genitori rispettano le norme di sicurezza per il trasporto dei propri bambini in auto solo in casi eccezionali. I dati raccolti evidenziano che il 29% dei genitori bolognesi si preoccupa di allacciare la cintura di sicurezza dei figli solo se a bordo dell’auto viaggiano altri bambini, il 25% solo in caso di maltempo. Dati ancora preoccupanti rivelano che il 41% dei genitori dichiara di permettere ogni tanto ai figlio di giocare o muoversi, spostandosi da un sedile all’altro, durante il viaggio in auto.
“L’educazione e la sicurezza stradale sono strettamente legate tra loro; la conoscenza dell’una diventa garanzia dell’altra” commenta Barbara Panzeri, direttore marketing Direct Line. “Da questa consapevolezza deriva il costante impegno di Direct Line nell’attività di sensibilizzazione a favore dell’educazione al Codice della Strada. Sono tante le occasioni in cui i genitori alla guida non si curano a sufficienza della sicurezza dei propri bambini. Un esempio di guida prudente e sicuro da parte degli adulti sarebbe fondamentale affinché le nuove generazioni di automobilisti siano prudenti e disciplinati, ma soprattutto perché gli incidenti che vedono coinvolti giovani passeggeri diminuiscano”.