Sono partiti oggi a Frassinoro i lavori sulla strada provinciale 486 a Riccovolto, interrotta da una frana dal 6 febbraio. Grazie al miglioramento delle condizioni meteo, gli operatori incaricati dal servizio provinciale Viabilità, hanno iniziato a realizzare un ampliamento della strada a monte con l’obiettivo di riaprirla alla circolazione (esclusi i mezzi pesanti) mercoledì 18 febbraio. Intanto i collegamenti tra Frassinoro e Montefiorino sono garantiti dalla strada provinciale 32.
Per quanto riguarda la strada provinciale 623 a Guiglia, interrotta sempre da una frana a circa un chilometro dal paese, i tecnici della Protezione civile provinciale, nella mattinata di oggi, hanno effettuato ulteriori rilevamenti nel corpo della frana da cui è emerso che lo smottamento non accenna a rallentare la sua discesa. Non appena il versante si assesterà la Provincia, anche in questo caso, realizzerà un passaggio provvisorio per consentire la ripresa della circolazione. Attualmente il percorso alternativo consigliato è quello lungo la strada Savignano sul Panaro, Bazzano e Monteveglio.
Restano le limitazioni alla circolazione (senso unico alternato e velocità massima ai 30 chilometri orari) su diversi tratti di strade provinciali di montagna, interessate da movimenti franosi, tra cui la strada provinciale 34 di Maserno di Montese nei pressi della località ponte Coveraie e vicino al centro di Montese, sulla strada provinciale 20 nel comune di Prignano, tra Montebaranzone e Varana, sulla strada provinciale 28 di Palagano, in località bivio del Pangone tra Lama Mocogno e Palagano e sulla strada provinciale 24 di Monchio, a Palagano nei pressi di Lama di Monchio.
In questi tratti i tecnici del servizio provinciale Viabilità raccomandano prudenza.
