I carabinieri arrestano 42enne spacciatore a Fanano

Aveva ben pensato che per la fine dell’anno nelle note località turistiche di Fanano e Sestola, i giovani che in questo periodo le affollano probabilmente non si sarebbero accontentati solo di stappare lo spumante ed alzare un po’ il gomito per festeggiare l’inizio del nuovo anno. Per questo un 42enne residente a Modena, incensurato, nel tardo pomeriggio del 30 dicembre era arrivato fino a Fanano portando con se diverse dosi di cocaina, per un totale di 15 grammi, che avrebbe dovuto consegnare ai propri clienti.

Non è riuscito nello scopo in quanto a mettersi di traverso sulla sua strada (proprio letteralmente) sono stati i militari della Stazione di Fanano i quali, nella continua attività di controllo del territorio e soprattutto dei giovani che particolarmente in questo periodo affollano la località turistica, avevano nel tempo notato uno strano via vai di giovani, anche del luogo, noti come assuntori di stupefacenti. Seguendo proprio questi giovani nel corso dei varie settimane, è stato possibile giungere ad individuare il principale rifornitore che nel pomeriggio di oggi è stato bloccato lungo la fondovalle a bordo della propria autovettura insieme ad una ragazza, risultata poi essere estranea all’attività di spaccio. Da una immediata perquisizione all’interno del mezzo sono state rinvenute le dosi, immediatamente sequestrate, mentre la successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare un bilancino di precisione e due barattoli contenente sostanza da taglio.


La persona è stata dichiarata in arresto e trasferita presso il carcere di Sant’Anna dove ha passato le festività di fine/inizio anno, anche se le sue intenzioni erano quelle di raggiungere la calda riviera romagnola una volta effettuata la consegna. Tutto rimandato alla prossima occasione.
I giovani destinatari della cocaina, rimasti all’asciutto, si sono consolati stappando una bottiglia di spumante e festeggiando il nuovo anno possibilmente con nuovi e buoni propositi che non prevedano nella loro quotidianità l’uso di droghe.