All’Ospedale di Mirandola pronti due reparti rinnovati: il Day Hospital oncologico ed Endoscopia digestiva e bronchiale. Oltre ai due reparti – completamente restaurati e spostati in un altro edificio – l’Ospedale avrà una nuova portineria, nuovi collegamenti tra vecchio e nuovo padiglione e centrali, tecnologica e termoelettrica, ampliate. Un investimento che raggiunge i 15.500.000 di euro in soli tre anni.
Tra il 2007 e il 2008 più di 12.000.000 di euro, a cui si aggiungeranno nel 2009 3.000.000 di euro, per un totale di investimenti, in soli tre anni, di circa 15.500.000 di euro.
Ristrutturazioni, spostamenti, nuove attrezzature, locali più accoglienti per offrire al territorio mirandolese un Ospedale che sia in grado di rispondere alle aspettative dei cittadini e all’evoluzione dell’assistenza sanitaria ospedaliera. “Si tratta di numeri che evidenziano l’impegno profuso dall’Azienda Usl di Modena per la modernizzazione dell’Ospedale Santa Maria Bianca e che fanno capire, in modo inequivocabile quale sarà anche per il futuro il ruolo della nostra struttura per l’intera Area Nord della provincia – ha dichiarato il direttore dell’Ospedale di Mirandola Giuseppe Schirripa durante un sopralluogo svoltosi oggi presso il Santa Maria per fare il punto sull’avanzamento dei lavori, al quale hanno partecipato anche il sindaco di Mirandola, Luigi Costi e i il direttore del distretto Sanitario, Natalino Michelini.
Lavori che procedono, finalmente, a pieno regime e che progressivamente si stanno concludendo. Proprio in questi giorni sono stati terminati i reparti Day Hospital oncologico e di Endoscopia digestiva e bronchiale. Entrambi sono stati spostati nel piano interrato della palazzina dei poliambulatori, vicino a citopatologia e agli ambulatori per esterni (neurologo, oculista, dentista…). L’operazione di trasloco del Day Hospital oncologico nei nuovi locali completamente ristrutturati avverrà entro la fine di novembre, dopo che si saranno conclusi gli ultimi passaggi autorizzativi. Il Day Hospital presso il quale si effettua un’attività di degenza diurna e di day service ambulatoriale con percorsi diagnostico-terapeutici per patologie oncologiche avrà a disposizione 6 posti letto per la degenza diurna e 3 ambulatori per l’attività di day service.
Servirà invece qualche mese in più per il completo trasferimento del reparto di endoscopia: l’operazione, strettamente legata all’attivazione del nuovo ascensore monta lettighe, sarà infatti esaurita entro la primavera del 2009. Il reparto di endoscopia continuerà ad essere diviso in due attività: quella digestiva e quella bronchiale. La prima svolge attività di diagnostica (colonscopia ed esofago-duodeno-gastroscopia) e di terapia mininvasiva (ad esempio su polipi del tratto digestivo), mentre la seconda si occupa della diagnostica su patologie del tratto respiratorio, soprattutto in ambito oncologico ed è in stretta collaborazione con l’attività del reparto di pneumologia.
A conferma dell’eccellenza dell’attività svolta, l’’endoscopia bronchiale svolge un lavoro di supporto per tutta l’area nord, comprendendo, oltre al distretto di Mirandola anche quello di Carpi.
Completa la nuova area che ospiterà il reparto di endoscopia, una piccola sala attesa, con due postazioni post-risveglio, nelle quali i pazienti potranno sostare in tranquillità e sicurezza fino a quando non si sarà esaurito l’effetto sedativo.
“Cantieri che si chiudono, altri che proseguono. Certamente è un momento molto impegnativo per il nostro personale e anche per i cittadini che devono sopportare una serie di disagi, sia pure temporanei. A loro va il mio ringraziamento per la collaborazione e la pazienza. Credo però che sia un sacrificio che sarà adeguatamente ricompensato. Ad inizio del 2009 verranno consegnate l’area cortiliva interna con la nuova piazzetta e il collegamento al primo piano tra padiglione vecchio e nuovo; a primavera, sarà completato l’ampliamento della centrale tecnologica e di quella termoelettrica che comprendono la centrale frigorifera, quella termica, i gas medicali e il gruppo elettrogeno. L’Ospedale, infine, l’estate prossima avrà anche la nuova portineria e il nuovo ingresso” ha aggiunto Giuseppe Schirripa.
“Nonostante le note difficoltà di reperimento del personale e le funeree previsioni di qualche detrattore interessato ad attaccare la Giunta e non a qualificare l’Ospedale – conclude il Sindaco di Mirandola, Luigi Costi – gli investimenti in strutture e tecnologie vanno avanti. Certo, c’è ancora molto da fare, in particolare per costruire un nuovo piano del padiglione moderno, ma è evidente che il nostro Ospedale può guardare al suo futuro con ragionevole fiducia”.
Investimenti consistenti per opere strutturali e durature: per i reparti di Day Hospital ed Endoscopia 750.000,00 Euro, per l’adeguamento fognario e le aree verdi 450.000,00 Euro, per la ristrutturazione e l’ampliamento delle centrali tecnologiche, la nuova portineria con ascensore montalettighe, corte interna sopraelevata, collegamento tra vecchio e nuovo padiglione 13.000.000,00 di Euro in totale.
A questi investimenti si aggiunge anche quello per l’installazione della Risonanza Magnetica finanziato in gran parte dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e provincia, che ammonta a 980.000,00 Euro.
