mercoledì, 11 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAttualita'Area Reggiane: al via recupero ex villa del direttore





Area Reggiane: al via recupero ex villa del direttore

Prosegue la riqualificazione dell’area a nord della stazione ferroviaria di Reggio, ritenuta dall’Amministrazione comunale strategica per la città.

Dopo la realizzazione e lo sviluppo (oggi in corso con l’attuazione di nuovi servizi) del Centro internazionale dell’Infanzia ‘Loris Malaguzzi’ nei locali dell’ex Locatelli (pregevole esempio di Liberty), nei prossimi mesi inizieranno i lavori per il recupero della Villa ex Omi Reggiane, conosciuta come “casa del direttore delle Reggiane”, collocata in viale Ramazzini.
L’edificio, dei primi del Novecento, proprietà del Comune di Reggio, è parte integrante del comparto ex Locatelli-Reggiane, indicato come Polo di eccellenza dal Piano strutturale comunale, per quanto riguarda ricerca, innovazione, formazione ed educazione.

Il Comune di Reggio ha firmato, infatti, la convenzione con l’associazione temporanea d’impresa Arci-Unieco, aggiudicataria del bando di gara pubblicato dall’Amministrazione per affidare in project financing l’intervento di recupero e gestione della villa. Nell’edificio, che ha una superficie utile di quasi 600 metri quadrati, troverà spazio un Centro polivalente per attività didattiche e culturali a servizio del quartiere e dell’intera città. L’avvio dei lavori è prevedibile per gli inizi del 2009.

L’accordo da poco siglato prevede, a carico di Arci-Unieco, la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere, la ristrutturazione e il recupero della villa, l’adattamento della stessa al fine di creare spazi culturali, per la didattica e polivalenti. La gestione dello stabile per 36 anni e sei mesi, comprensivi dei tempi di realizzazione dell’opera. Dopo tale scadenza, la struttura tornerà integralmente al Comune.

L’importo complessivo dell’operazione è di circa due milioni di euro, a cui il Comune parteciperà con un contributo di circa un milione di euro.

La procedura di affidamento in project financing – adottata dal Comune di Reggio per realizzare vari interventi fra cui la riqualificazione del Mercato coperto e parcheggi sotterranei – è una particolare forma di procedura concorsuale con le caratteristiche di una gara d’appalto ad evidenza pubblica aperta, articolata in diverse fasi.
La stazione appaltante (in tal caso il Comune) determina l’oggetto dell’intervento, fissa gli obiettivi che si intendono perseguire, determina un corrispettivo. Rende inoltre esplicita la propria disponibilità a valutare proposte con un avviso al pubblico o bando di gara, pubblicato nei modi e termini idonei alla massima partecipazione. Chi ha interesse può formulare proposte e, sulla base di criteri fissati dalla normativa, la stazione appaltante valuta le proposte che i promotori privati intendono formulare.
Nel caso specifico della Villa ex Omi Reggiane, dopo apposita delibera del Consiglio comunale, è stato indetto un bando ad evidenza pubblica per la riqualificazione urbana. Dopo una fase di istruttoria, la proposta di Arci-Unieco è stata valutata di interesse pubblico.

















Ultime notizie