“Alle ambiguità, alle divisioni e ai tentennamenti del centrodestra sul progetto dello stoccaggio del gas di Rivara, il Partito Democratico contrapporrà una grande manifestazione popolare per ribadire il no al maxi-deposito”.
E’ quanto ha dichiarato Roberto Ganzerli subito dopo la sua elezione a coordinatore PD dell’Area Nord, ieri sera a Mirandola.
“Il prossimo 16 giugno a Massa Finalese – spiega Ganzerli – ci sarà tutto il partito, dal segretario Bonaccini ai segretari di circolo, dagli
amministratori locali agli eletti in Parlamento e in Regione, per ribadire la netta contrarietà a un progetto scellerato sia dal punto di vista
geologico che sociale. Una contrarietà – precisa il coordinatore del PD della Bassa – mai assunta su base pregiudiziale ma sulla scorta di un
approfondimento tecnico che ha evidenziato seri limiti e criticità che non sono mai state rimosse.
Esattamente il contrario di quanto ha fatto il centrodestra dopo la vittoria del 14 aprile. Dopo aver sbandierato, durante il governo Prodi,
la propria contrarietà approfittando anche della buona fede dei comitati, ora il centrodestra si barcamena tra dichiarazioni ambigue e goffe
smentite. E’ evidente la sua difficoltà – conclude Ganzerli – di tenere
insieme chi vuole il deposito e chi no: ci auguriamo tutti che si decidano presto perché il fronte del no ha bisogno di gente seria e
motivata per scongiurare la realizzazione di questo sciagurato progetto”.
Roberto Ganzerli, 41 anni, è stato eletto coordinatore del PD dell’Area Nord con il 94 per cento dei voti alla presenza dei sindaci, dei segretari del territorio e del segretario Provinciale Stefano Bonaccini. Nella sua relazione, Ganzerli ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’Unione dei Comuni dell’Area Nord, riconosciuta come soggetto politico autorevole e capace di rappresentare le istanze e le esigenze di un territorio vasto e articolato. Cispadana, sviluppo del Territorio e prossime elezioni
amministrative saranno le priorità in agenda del nuovo coordinatore.
