«La strada provinciale Romana è da tempo al centro di una serie di interventi che hanno contribuito a snellire i collegamenti tra Modena e Carpi come tutti gli automobilisti possono verificare ogni giorno. I lavori previsti di recente nell’ambito dell’accordo con Autobrennero sono solo l’ultimo capitolo di un impegno che ha visto la Provincia investire su questa arteria risorse importanti».
E’ il commento di Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, alle sollecitazioni, apparse sulla stampa, di Rita Cavalieri, presidente di Lapam Federimpresa dei comuni delle Terre d’argine, che aveva chiesto alla Provincia una maggiore attenzione alla situazione della strada Romana.
«Nell’accordo con Autobrennero – ricorda Pagani – su dieci milioni di euro previsti, ben otto sono stati destinati dalla Provincia, in accordo con i Comuni, al miglioramenti della viabilità nell’area di Carpi, in particolare due milioni saranno utilizzati proprio per sistemare la strada Romana nord tra Carpi e Novi. Ricordo che solo in questi ultimi anni la Provincia ha realizzato, o contribuito a realizzare, sempre sulla Romana, la rotatoria di S.Pancrazio, il nuovo incrocio a Lesignana e la rotatoria dell’Appalto di Soliera a cui si aggiunge la tangenziale nord di Carpi per un investimento di quasi sette milioni di euro. Con le risorse dell’A22 si arriva così a oltre 15 milioni di euro in pochi anni solo sulla viabilità dell’area carpigiana».
Ora con i dieci milioni di euro messi a disposizione della Provincia di Modena da Autobrennero saranno realizzate, oltre alla rotatoria di Marzaglia a Modena, una serie di opere sulla viabilità dei comuni di Carpi e Soliera, tra cui spiccano la rettifica di alcune curve pericolose sulla provinciale 468 tra Carpi e Correggio, al confine reggiano, per migliorare scorrevolezza e sicurezza, e il nuovo collegamento, attraverso l’allargamento di una strada comunale esistente nella zona di Appalto di Soliera, tra l’Autobrennero, la strada provinciale Romana sud e il Canaletto con il nuovo ponte dell’Uccellino, «un’altra opera – spiega Pagani – che permetterà di snellire ulteriormente il traffico soprattutto tra Carpi e Modena».
Nel progetto è prevista anche la realizzazione di una nuova rotatoria all’incrocio tra il Canaletto e la strada comunale per Albareto.