“Il centro storico di Modena è diventato terra di nessuno e questo non può diventare la normalità. Quando rischi di essere violentata sotto il portone di casa, significa la situazione è davvero sfuggita di mano e che servono misure eccezionali. Un’Amministrazione comunale che si rispetti non può assistere impotente a questo stillicidio quotidiano. Non può più bastare esprimere solidarietà alla donna brutalmente aggredita da un immigrato sotto casa, le cose devono cambiare perché non si può più andare avanti così”.
Lo afferma il Consigliere regionale del PDL, Andrea Leoni, Capogruppo in Consiglio comunale.
“Il centro di Modena non è grande come Manhattan. Bonificarlo dall’enorme presenza di clandestini extracomunitari pronti ad aggredire e derubare i cittadini onesti, si può e si deve fare. Ci aspettiamo che la promessa estensione dei turni della Polizia Municipale fino alle 3 di notte porti almeno più agenti in centro storico. E’ assurdo che a Modena dove si spendono centinaia di migliaia di euro per controllare fotografare le targhe degli automobilisti che entrano in centro storico, non si riescano a controllare e a cacciare i delinquenti e nulla facenti che lo affollano ad ogni ora del giorno e della notte. E’ assurdo che Modena non abbia più un presidio fisso delle forze dell’ordine, un tempo garantito dalla Questura e dalla Stazione dei Carabinieri. Di tutta questa situazione la sinistra, che da sempre governa Modena, ha gravissime responsabilità”.