Due nuove rotatorie sulla Giardini a Pavullo, all’altezza della zona industriale di S.Antonio, il superamento di alcune curve pericolose all’ingresso di Pavullo, arrivando da Modena, e la manutenzione straordinaria di diversi tratti della statale fino all’Abetone. Sono questi gli impegni più immediati che l’Anas intende effettuare nei prossimi mesi nell’Appennino modenese lungo la statale 12 dell’Abetone.
E’ quanto emerso nel corso di un incontro che si è svolto ieri nella sede della Comunità montana del Frignano a Pavullo, promosso dalla Provincia di Modena; erano presenti Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, Lelio Russo, responsabile dipartimento regionale dell’Anas, e i sindaci dei Comuni attraversati dalla statale da Castelnuovo Rangone a Fiumalbo.
«Abbiamo illustrato – spiega Pagani – le situazioni di criticità, innanzitutto per la precaria manutenzione di diversi tratti della Giardini, soprattutto in montagna, ma anche le principali esigenze del territorio che aspetta da tempo la realizzazione di opere infrastrutturali di grande rilievo, a partire dalla variante di Pavullo».
Nel corso dell’incontro è stato confermato che l’intervento straordinario di manutenzione avrà un costo di circa un milione e mezzo di euro, mentre le due rotatorie a Pavullo costeranno circa due milioni di euro e rappresentano un primo stralcio della futura tangenziale.
Intanto Anas sta proseguendo nelle verifiche progettuali al fine di inserire sia la variante di Montale che di Lama Mocogno nella programmazione poliennale.
Nel corso dell’incontro si è discusso anche della necessità di realizzare a Pievepelago il raccordo tra la tangenziale e la Giardini; intanto, sempre a Pievepelago, Anas ha confermato l’impegno a realizzare la manutenzione di ponte Modino.
Al termine dell’incontro si è deciso di organizzare un nuovo summit al termine dell’estate per verificare la situazione e lo stato dei lavori.