Ha tentato di fatto un approccio sessuale in casa con una donna, la convivente del titolare dell’alloggio in cui anche lui abita, occupando una stanza. La vittima è riuscita a fatica a divincolarsi e a telefonare al compagno, che è tornato immediatamente verso l’abitazione e si è messo all’inseguimento dell’aggressore in strada.
E’ accaduto nella tarda serata di ieri a San Giovanni in Persiceto.
L’intervento della polizia ha poi permesso di arrestare l’uomo, un marocchino di 30 anni, mentre la donna, che nella colluttazione ha riportato alcune contusioni, sbattendo anche il
capo contro un muro, è stata medicata all’ospedale e giudicata guaribile in sei giorni.
La donna, un’italiana di 38 anni, era rimasta sola perchè il compagno, anch’egli nordafricano, era uscito. L’altro maghrebino a quel punto ha fatto delle avances verbali, ma la donna, impaurita, si è chiusa in camera. Poi, quando è uscita, è stata nuovamente affrontata dal giovane, che l’ha abbracciata e palpeggiata. La vittima è riuscita a chiamare il compagno, poi una pattuglia del commissariato di Persiceto, avvertita dal 113,
ha messo fine all’inseguimento lungo le strade della cittadina.
