Un viaggio alla scoperta del misterioso mondo della fantasia, delle favole, un mondo che non mancherà di svelare segreti che sapranno affascinare il giovane pubblico.
Al Teatro Ariosto, la compagnia Nautai Teatro porterà in scena Sentieri di e con Gigi Tapella e Miriam Bardini. L’appuntamento è per lunedì 10 e martedì 11 marzo – ore 10.00.
“Sentieri del perdersi e del ritrovarsi” prende ispirazione proprio dai “sentieri” che le fiabe fanno percorrere ai loro protagonisti e che li portano a smarrirsi dentro foreste più o meno intricate.
Sentieri che fanno attraversare, che prendono la forma di labirinti o che si biforcano, sentieri che scompaiono…comunque sentieri che portano “ad un centro”. Veri e propri percorsi iniziatici, dove si impara a sopravvivere alla fame, alle streghe, agli orchi…solo dopo averli affrontati, infatti, sarà possibile ritrovare “la strada” per tornare a casa.
La “bambina” protagonista dello spettacolo si troverà ad affrontare un vero e proprio viaggio di iniziazione alla ricerca del “fuoco” che si è spento nella sua casa. Durante lo spettacolo tracce di favole si intrecciano evocate dagli attori come numi tutelari del viaggio del crescere.
Lo spettacolo si inserisce nel ricco cartellone de ‘Il Progetto sull’Intercultura’, rassegna teatrale rivolta alle scuole, promossa dalla Fondazione “I Teatri” e curata dall’Associazione Culturale “5T”. Più specificatamente rientra nella sezione Perdersi/Ritrovarsi, un percorso attraverso la fiabe classiche che parlano di abbandono, ma che raccontano anche dell’inevitabile distacco che porta alla maturazione.
Miriam Bardini e Gigi Tapella iniziano la loro collaborazione nel 1979 all’interno del Teatro del Sole. Partendo da un’esperienza basata sul teatro d’attore, sulla pedagogia infantile e sul recupero della fiaba tradizionale, ognuno dei due sviluppa una propria linea di ricerca teatrale.
Informazioni presso l’Associazione Culturale “5T”, via Massenet 23, Reggio Emilia. Tel. 0522- 383178. Scheda dello spettacolo e immagini reperibili sul sito di 5T.