Un laboratorio cinese clandestino è stato scoperto a Monteveglio dai carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale e dall’Ispettorato del Lavoro.
Titolare dell’attività, H. B. 28enne cinese, che è stata denunciata per impiego di manodopera extracomunitaria sprovvista di regolare permesso di soggiorno, favorendone la permanenza sul
territorio nazionale. Nei confronti della donna è stato emesso un provvedimento di sospensione dell’attività ed elevata una maxi sanzione per lavoro nero per un importo totale di 141mila euro.
Inoltre, due cittadini cinesi, C. J. Y., di 30 anni, e Z. M. L., di 32 anni, sono stati arrestati per non aver ottemperato all’ordine di lasciare il territorio nazionale emesso nei loro confronti a Bergamo, mentre altri dodici sono stati denunciati in quanto
sprovvisti di documenti validi.
