Luca Caselli, Capogruppo di Alleanza Nazionale, propone una interrogazione dopo la segnalazione di un cittadino pubblicata del nostro giornale su un esercizio commerciale abusivo a Braida, affinchè alla medesima venga data risposta nel corso della prossima seduta del Consiglio Comunale.
Caselli,
PREMESSO
– Che è stata segnalato al sottoscritto consigliere un esercizio commerciale sito in Via Circonvallazione Sud Est n. 235, gestito da extracomunitari, nel quale si sussegue un viavai di stranieri che entrano per acquistare merci non meglio precisate e impossibili da vedere, posto che le vetrate del negozio in questione sono oscurate;
– Che la situazione è piuttosto singolare e che è stato più volte sollecitato l’intervento della Polizia Municipale, posto che le attività commerciali svolte dal suddetto esercizio dovrebbero essere per lo meno conoscibili;
– Che occorre anche sapere se tale esercizio sia o meno provvisto di permessi e licenze di competenza comunale;
– Che il proliferare di simili negozi – specie nel quartiere Braida – sarebbe un grave problema per la città, e che pertanto si confida in un celere e incisivo intervento delle autorità comunali per verificare se l’esercizio citato sia o meno in regola;
– Che la burocrazia che “strangola” il piccolo commercio italiano sembra non valere per i negozi gestiti da extracomunitari, per i quali sembra essere in vigore una sorta di “liberalizzazione” che consente loro di commerciare di tutto e in qualsiasi condizione di degrado ( si ricordi, al proposito, il commercio illegale di latte nel piazzale di Via Circonvallazione 189);
CHIEDE chiarimenti formali sul problema esposto.
