L’importante delibera inerente al Piano di Mobilità provinciale presentato oggi in IV Commissione e che approva i contenuti dell’Accordo di Pianificazione tra la Provincia di Bologna e la Regione Emilia-Romagna rappresenta, al contrario di quanto invece sostengono Forza Italia ed Alleanza Nazionale, una importante tappa nel percorso finalizzato a dotare il territorio bolognese delle indispensabili infrastrutture per il suo sviluppo.
Nel documento emerge una chiara strategia d’insieme che si fonda sul completamento e rafforzamento del Servizio Ferroviario Metropolitano, sulla conferma della scelta del Passante Nord, sulla realizzazione di un sistema di trasporto collettivo integrato e sull’individuazione di un elenco di opere prioritarie tra cui la soluzione del Potenziamento del collegamento Bologna – Imola.
Ricordo ad AN e Forza Italia che da tempo ci si sta orientando non come loro dicono alla previsione di una nuova tassa, bensì all’istituzione di un pedaggio per i traffici in attraversamento sull’anello della tangenziale i cui introiti servono per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano.
AN e Forza Italia (che dimenticano il pagamento della tangenziale a Milano e l’istituzione dell’Ecopass sempre in quella città) non dovrebbero limitarsi alla sterile polemica propagandistica sulle tasse ma indicare proposte alternative per reperire le risorse indispensabili per le infrastrutture.
Diversamente tale atteggiamento significa nei fatti un diniego per la realizzazione delle grandi e necessarie opere sul territorio bolognese.
(Il Presidente del Gruppo Partito Democratico
Gabriele Zaniboni)
