“La Società Autobrennero ha dimostrato ancora una volta di guardare a Sassuolo, di essere interessata alla nostra realtà industriale: è indispensabile prenderne atto e trovare un accordo tra tutte le parti in causa: la ditta Pizzarotti, che ha vinto il ricorso presso il TAR del Lazio sul progetto di Project della Campogalliano – Sassuolo, l’Anas e l’Autobrennero devono sedersi attorno ad un tavolo, abbandonare le aule di tribunale e trovare un’intesa verso la realizzazione dell’infrastruttura”.
Il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi commenta così la decisione di Autobrennero di prevedere un’apertura verso Sassuolo nel nuovo svincolo tra l’A1 e l’A22, annunciando una lettera aperta.
“Ho intenzione di scrivere – puntualizza Pattuzzi – al Ministero, alla Regione e all’Anas perché occorre assolutamente trovare un’intesa tra chi ha vinto il ricorso al TAR per il Project, Autobrennero e Anas che è titolare di un’opera che ancora nessuno ha saputo dirci in che modo potrà essere finanziata. La decisione di Autobrennero rappresenta finalmente un atto importante, che mette nero su bianco fatti concreti verso la realizzazione della Bretella, che non possono passare inosservati
L’operazione è possibile – prosegue il Sindaco di Sassuolo – magari attraverso l’aumento del pedaggio in una parte della tratta, è possibile ed assolutamente indispensabile.
Quello che spesso non si dice e che chi pensa che la Bretella sia ormai superata non vuole vedere, infatti, è che una volta completata la Cispadana che collegherà la “bassa modenese” sia ad est che ad ovest senza dover passare dall’imbuto di Bologna e Reggio Emilia, quella zona diverrà l’unico vero polo industriale appetibile perché completamente collegato col resto del mondo. O approfittiamo dell’opportunità di inserirci in questa opera – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – o il distretto di Sassuolo rimarrà tagliato fuori dagli sviluppi futuri “.
