L’invio di nuovi agenti in provincia di Modena è una notizia positiva, che può favorire la soluzione dei problemi legati alla sicurezza in città e in provincia. Importante, contestualmente, è proseguire sulla strada dell’attività di massimo coordinamento di tutte le forze in campo. Al riguardo Confesercenti Modena crede che debbano continuare le forme di collaborazione anche con gli agenti della Polizia municipale, per assicurare un presidio del territorio costante e capillare, e chiede inoltre agli amministratori di rendere disponibili le risorse necessarie per incentivare l’utilizzo di sistemi di difesa passiva da parte degli operatori economici, in particolare del commercianti.
E’ questo il primo giudizio dell’associazione dei commercianti dopo l’annuncio di ieri da parte della Prefettura dell’arrivo a Modena di “rinforzi” per l’Arma dei Carabinieri (18 uomini, 10 dei quali per la città e 8 per le stazioni dei centri minori), per la Polizia (10 nuovi agenti) e – nelle prossime settimane – anche per la Guardia di Finanza. Nuovi poliziotti che cominceranno a prendere servizio già a partire da lunedì a Sassuolo – una delle realtà considerata più critica della provincia di Modena sul problema legato all’ordine pubblico e alla sicurezza – dove andranno ad operare nel corso della giornata per garantire un sempre miglior presidio del territorio.
“Finalmente, anche nella nostra provincia, arriveranno nuovi uomini dei Carabinieri e della Polizia, indispensabili per presidiare il territorio, in particolare le aree considerate più a rischio e in “sofferenza” da diversi mesi – commenta il presidente provinciale di Confesercenti Modena Francesco Rubbiani – Giudichiamo positiva la decisione di incrementare il numero degli agenti, ma siamo convinti che questo sia uno dei passi, pur importante, per rendere sempre più sicure le nostre città e per contrastare una criminalità sempre più diffusa, come testimoniano anche i recenti furti e le aggressioni ai danni dei cittadini e dei commercianti. Per questo motivo occorre continuare l’azione di coordinamento tra tutte le forze in campo, anche con gli operatori della Polizia Municipale che già presidiano le strade e i quartieri dei comuni modenesi”.
L’invio dei nuovi agenti delle forze dell’ordine arriva a seguito del “patto sulla sicurezza” sottoscritto nel luglio scorso dal Comune di Modena e Sassuolo, dalla Questura e dalla Prefettura con il Ministero dell’Interno.
«Va dato atto al Prefetto Vicario di Modena Mario Ventura di aver dato un contributo importante in questi ultimi mesi alla pianificazione e il coordinamento degli interventi da effettuare sul territorio – aggiunge Rubbiani– Come abbiamo più volte ribadito, sul tema della sicurezza tutti siamo chiamati in causa in prima persona: le forze dell’ordine, la politica, le amministrazioni, gli operatori economici, le associazioni di categoria e i singoli cittadini. Per questo chiediamo alle istituzioni di non far mancare e, anzi, incrementare le risorse affinché i commercianti, sempre più spesso vittime di reati predatori, siano incentivati all’utilizzo della moneta elettronica e all’installazione di strumenti di difesa passiva, a partire dalle telecamere».