Preso atto della decisione di ieri del Comitato dell’Ordine e Sicurezza Pubblica di Modena, il SILP modenese ritiene incomprensibili le decisione assunte in merito alle modalità di espulsione dal territorio nazionale dei cittadini stranieri non in regola con la Legge.
Delegare alle Forze di polizia l’onere di individuare e constatare l’effettive risorse in disponibilità dei cittadini stranieri che sono oggetto di espulsioni sicuramente andrà ad inficiare sul impianto generale che regola il sistema degli allontanamenti dei clandestini dal territorio nazionale.
Ancora una volta siamo convinti che tale interpretazione, dovuta secondo noi ad una non chiara normativa che dimostra il fallimento delle politiche sull’immigrazione, vada nel senso contrario rispetto alla volontà di agevolare il compito delle forze di Polizia. Ancora oggi noi dobbiamo appurare che la Polizia di Stato continua ad assolvere il compito di regolatore del fenomeno immigratorio rispetto al vero e primario ruolo che è quello di prevenire ed investigare sui reati che vedano i cittadini immigrati come vittime o artefici degli stessi.
Il nostro timore è quello che da tale nuovo assunto ne trarrà vantaggio quella fascia di cittadini stranieri, in regime di clandestinità, che noi riteniamo più pericolosa.
(Il segretario Generale Provinciale – Roberto Di Biase)