“Ci sono almeno due elementi positivi nell’annuncio dato oggi in Prefettura e riguardante il rafforzamento dell’organico dei Carabinieri: il primo è molto concreto ed attiene alla possibilità di impegnare nuove forze sul fronte della sicurezza dei cittadini; il secondo, altrettanto importante, è che si dimostra che il Patto per Modena sicura, siglato ad inizio estate, non è solo la carta delle buone intenzioni ma, appunto, un contratto tra la Città e lo Stato che tutti gli attori interessati sono impegnati a rispettare.
Ora arrivano i rinforzi per i carabinieri, seguiranno (come è stato sottolineato oggi dai vertici modenesi delle forze dell’ordine) gli operatori della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, non appena conclusi i relativi corsi di addestramento. Il Comune sta svolgendo il concorso per l’assunzione di nuovi agenti della Polizia Municipale ed in questi giorni si sta ultimando il trasferimento dell’intero corpo nella nuova sede, più funzionale per operatori e cittadini.
I problemi non mancano, come evidenziano anche i recenti fatti di cronaca, ma le Istituzioni stanno lavorando per rispondere alle esigenze dei cittadini, mettendo in campo risorse e competenze e, mi sembra, anche voglia di collaborare”.
