Un altro primato per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena. Giovedì 18 ottobre 2007 alle ore 13.00 nella Sala Conferenze del Senato della Repubblica a Roma alla presenza del Ministro della Salute Livia Turco il nosocomio emiliano nella persona del suo Direttore Sanitario dott. Maurizio Miselli riceverà la qualifica di ‘Ospedale di riferimento’ nazionale per le malattie femminili.
“La struttura nella quale lei opera – si legge nelle motivazioni – è stata qualificata quale Ospedale di riferimento per le evidenze dimostrate nel possedere caratteristiche a
Il Policlinico di Modena, infatti, verrà segnalato su una speciale ‘Guida’ che raccoglie gli ospedali premiati con “tre bollini rosa”, il massimo del punteggio assegnato da una commissione incaricata della valutazione, presieduta da Laura Pellegrini, che ha inteso segnalare le strutture che già possiedono caratteristiche a misura di donna, ovvero, ospedali che si sono distinti per il loro grado di attenzione specifica nei confronti delle donne ricoverate.
L’iniziativa è stata ideata dal O.N.Da., l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, che sulla base di rigorosi parametri quali-quantitativi, definiti sulla base di criteri che dimostrino attività volte alla prevenzione delle patologie tipiche femminili, servizi particolarmente innovativi dedicati alle donne, non solo in ambito ospedaliero, ma anche con attenzione alla tutela della salute e delle necessità della donna nel campo sociale e del territorio, nonchè sulla partecipazione delle donne in ruoli strategici e dirigenziali sanitari (Primari, Responsabili di servizi, ecc.) ha redatto una classifica che assegna di merito.
In questa prima tornata sono state prese in esame 59 richieste di assegnazione di bollini rosa. E, dopo aver attentamente valutato la documentazione pervenuta, la Commissione giudicatrice ha deciso di riconoscere: 1 bollino rosa a 17 ospedali;
2 bollini rosa a 18 ospedali; 3 bollini rosa a 13 ospedali.
Il Policlinico di Modena è tra questi ed il suo nome sarà inserito nel sito ufficiale di O.N.Da ed in tutte le pubblicazioni relative all’iniziativa.
“Per la nostra Azienda – ha commentato il direttore generale dott. Stefano Cencetti – questo riconoscimento motivo di particolare orgoglio, non solo perchè viene da una fonte autorevole e prestigiosa come l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, ma perchè premia i tanti sforzi compiuti dai nostri professionisti ed operatori per fornire alla popolazione prestazioni di eccellenza. In questo caso vale la pena ricordare che molti dei nostri reparti hanno intrapreso specifici percorsi e rivolto mirate iniziative assistenziali e terapeutiche a favore delle donne, come l’Oncologia, la Cardiologia, l’Ostericia-Ginecologia, e recentemente la Neonatolgia, che per le mamme ha creato un’area genitori, che consente ad esse di restare vicine ai bambini durante la loro degenza”.
