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Ragazzini (Cisl ER): ‘Schiacciante vittoria del riformismo sindacale’

“E’ la schiacciante vittoria del riformismo sindacale”. Così Piero Ragazzini, segretario generale della Cisl dell’Emilia-Romagna, commenta “la straordinaria partecipazione” alla consultazione sull’intesa del 23 luglio sul welfare.

“Oltre mezzo milione di persone –afferma l’esponente Cisl- in Emilia-Romagna si sono recate negli 8500 seggi approntati da Cgil Cisl Uil, dimostrando grande maturità democratica e di avere colto l’importanza di un accordo che unisce gli interessi ed i valori dei soggetti coinvolti (pensionati, giovani, immigrati)”.

Per Ragazzini, l’80% dei sì all’accordo premia non solo il merito dell’intesa, ma “esprime anche una vittoria del sindacalismo confederale nel Paese, preso di mira in questi ultimi tempi da settori della destra e della sinistra massimalista”.

“La valanga di schede – osserva il responsabile regionale Cisl – ha sommerso coloro che giocano nei salotti a fare i ‘radical chic’ e che hanno perso il contatto dai bisogni del Paese e delle fasce più deboli, ma soprattutto zittisce quei ‘professionisti del malessere’ annidati dentro una parte minoritaria del sindacato confederale”.
Il sì è stato “importante” tra i lavoratori attivi, “travolgente” tra i pensionati e “significativo” anche nei meccanici.

“Come Cisl e come sindacati confederali – promette Ragazzini – avvieremo un confronto sereno e costruttivo con tutti coloro che in modo non ideologico e prevenuto hanno votato no, per cercare di dare risposte al disagio espresso”.
Infatti, “dopo questa confortante vittoria del sindacalismo confederale –osserva il segretario Cisl- avremo più forza per continuare l’iniziativa per aumentare i salari (vanno rinnovati tutti i contratti in scadenza ed onorati quelli già definiti a partire dal pubblico impiego e sanità) e per fare cambiare di segno la finanziaria, a partire dall’aumento delle risorse per le persone non autosufficienti e per costruire un fisco più giusto e più equo”.
Infine, Ragazzini conclude con “un grazie sentito a tutti i lavoratori, le lavoratrici, i pensionati e le pensionate della nostra regione per il risultato positivo che ci hanno consegnato”.

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