“La decisione di procedere alla riqualificazione del Parco Tocci è stata assunta dalla giunta comunale con delibera il 6 dicembre 2006 ed è stata in seguito affidata all’efficienza del percorso amministrativo, che ha portato avanti le azioni necessarie, senza che queste escludano la possibilità di inserire innovazioni al progetto.
Per questo nell’aprile scorso è stata espletata la gara d’appalto, per questo sono stati compiuti i doverosi passi successivi”.
“Come si ricorderà, il tema Campo Tocci, con la particolare sottolineatura della presunta eliminazione dell’area spettacoli, era stato oggetto di una mozione dei gruppi di minoranza, discussa dalla consigliera Giampaoli nel dicembre dell’anno scorso. Mozione che nelle premesse e nella discussione esprimeva una contrarietà al progetto e che è stata respinta dal consiglio comunale, confermando quindi l’orientamento della giunta.
In questi mesi, a seguito delle sollecitazioni dei cittadini residenti della zona, è stato avviato un percorso di ascolto che ha modificato il progetto: è stato ridotto il numero delle essenze da rimuovere, confermando però le scelte strategiche del progetto stesso, ed è in corso di riprogettazione l’arena, con il coinvolgimento dei Teatri e delle compagnie che hanno operato al parco, per garantire in modo ancora più deciso lo svolgimento degli spettacoli all’aperto.
Sia il progetto, sia le successive modifiche, non sono uno stravolgimento del Parco: non ci saranno meno zone ombreggiate che nel Parco attuale. Il progetto è volto a migliorare la fruibilità rispetto a tutte le fasce di utenti: bambini, famiglie e anziani, le scuole limitrofe, giovani e sportivi, spettatori dell’arena, residenti e cittadini in cerca di uno spazio verde in centro storico.
Non ritengo “arrogante” né “doppiogiochista” cercare di garantire l’efficienza del percorso amministrativo, ed è singolare che questa accusa arrivi da chi spesso accusa la politica di essere inefficiente. Ma si sa: c’è chi parla e c’è chi fa”.
(Mimmo Spadoni – Assessore alla Città storica)
