Un elettricista 50enne, Angiolino Calzolari, originario di San Possidonio, è morto soffocato dal cestello elevatore che lo ha schiacciato contro il soffitto nella stalla dell’azienda agricola Corte in via Fratelli Cervi.
E’ successo ieri pomeriggio poco dopo le 16.30 quando Calzolari è salito sul cestello e lo ha avviato per controllare una lampada sul soffitto. La corsa verso l’alto del cestello non si è arrestata e l’uomo, che quasi certamente si era sporto, è rimasto incastrato con il collo tra la sponda e il soffitto.
Ad accorgersi della disgrazia i responsabili dell’azienda. Da Mirandola è giunta l’automedica e due mezzi dei vigili del fuoco da Carpi e San Felice. Il medico giunto dal pronto soccorso del nosocomio mirandolese non ha potuto far altro che costatare l’avvenuto decesso per soffocamento e la possibile frattura della prima vertebra cervicale.
Sul posto i carabinieri di San Prospero e quelli di Concordia a cui competono territorialmente le indagini, oltre ai tecnici della medicina del lavoro.
