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‘Armonie’ concerto d’inaugurazione organo restaurato a Montese

E’ molto ricco il programma del concerto per l’inaugurazione dell’organo restaurato a cura della Provincia di Modena, della chiesa parrocchiale di San Lorenzo a Montese. L’appuntamento, nell’ambito della rassegna “Armonie tra musica e architettura”, è per questa sera con l’organista Sandro Carnelos e il trombettista Mario Caldonazzi. Il concerto inizia alle 21, l’ingresso è libero.


“Armonie”, rassegna di concerti nelle chiese del territorio modenese, è promossa dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.

In apertura del concerto un omaggio a Dietrich Buxtehude, di cui quest’anno ricorre il terzo centenario della morte. Il programma prosegue ancora con compositori a cavallo tra Sei e Settecento – Lully, Scarlatti, Loeillet, Cordans, Stanley, Bach, Purcell, Clarke – e i più recenti Moretti e Fontebasso, questi ultimi con esecuzioni per organo solo.

L’organista Sandro Carnelos si è diplomato al Conservatorio di Venezia. Ha effettuato oltre mille concerti in Italia e all’estero, partecipando a importanti festival organistici internazionali. In veste di compositore e revisore, ha pubblicato diversi lavori per organo. Svolge anche attività di direttore di coro con il complesso polifonico “Ave Plavis”.
Il trombettista Mario Caldonazzi ha svolto intensa attività concertistica in Italia e all’estero con formazioni cameristiche del Veneto e del Trentino Alto Adige, tra le quali l’ensemble “Girolamo Frescobaldi” di cui è uno dei fondatori e con il quale suona da trent’anni. Ha al suo attivo anche numerose registrazioni.

La chiesa di San Lorenzo sorge in prossimità del recinto murario del nucleo castellano soprastante il paese ed è di origine medievale. Molto recente è invece l’organo, collocato in cantoria, che risale al 1909 ed è opera della ditta Rieger di Jagendorf. In origine a trasmissione pneumatica, venne elettrificato negli anni Sessanta. Con il restauro compiuto nel 2007 da Alessandro Giacobazzi, la trasmissione elettrica è stata sostituita da una elettronica.
















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