11ª edizione del festival antirazzista più grande d’Europa. 5 giorni con tornei di calcio, basket, volley e altri sport. Ecofesta, concerti, dj, ristoranti e bar, 40 paesi, 8.000 persone, Piazza Antirazzista, dibattiti, mostre, video, testimonianze, workshop. Organizzato dall’Istituto Storico Istoreco di Reggio Emilia e da Progetto Ultrà-UISP Emilia-Romagna.
Per la prima volta i Mondiali Antirazzisti verranno ospitati a Casalecchio di Reno, dopo i 7 bellissimi anni trascorsi a Montecchio. Il passaggio si è reso necessario perché mancavano alcune delle condizioni necessarie per poter organizzare al meglio l’edizione del 2007; le stesse condizioni che, invece, ci sono state offerte da Casalecchio. Lasciamo a malincuore Montecchio e tutti coloro che, nel corso di questi splendidi anni, ci hanno accolto, coccolato e hanno creduto fino in fondo nel progetto, ma pensiamo che ogni tanto sia giusto cambiare per trovare nuovi stimoli, per modificare i percorsi e trovare nuove soluzioni logistiche, costringere noi stessi e i partecipanti ai Mondiali di non adagiarsi sulle cose usuali.
Quello che invece rimane immutato è lo spirito della manifestazione: gruppi di tifosi di calcio, comunità di migranti, associazioni e gruppi giovanili di tutta Europa si riuniranno per vivere 5 giorni insieme, giocando a calcio, basket e pallavolo, partecipando a dibattiti e iniziative culturali e gustandosi spettacoli e concerti di musica rock ed etnica.
La formula che ha voluto coniugare il divertirsi giocando a calcio, il tifare sugli spalti, il godersi insieme concerti di trend musicali eterogenei e il condividere insieme il cibo e la vita in comune in campeggio è risultata di per sé vincente. Tant’è che il numero di partecipanti e delle squadre è aumentato in maniera esponenziale: dalla prima edizione con 80 partecipanti e 8 squadre si è arrivati all’edizione dell’anno 2006 che ha ospitato circa 7.000 persone di tutto il mondo in rappresentanza di 204 squadre (maschili, femminili e miste) ed ha avuto ancora una volta un notevole successo di stampa e di critica. Per quest’anno si prevede un’affluenza di oltre 8000 persone, che arriveranno a 10000 durante il concerto del venerdì sera.
Il festival è organizzato da Progetto Ultrà – Uisp Emilia-Romagna e dall’Istituto Storico di Reggio Emilia (Istoreco), in collaborazione con la rete FARE (Football Against Racism in Europe) e fortemente sostenuto dal Comune di Casalecchio.
I Mondiali sono principalmente un torneo di calcio non competitivo aperto a tutti dove l’unica regola ferrea è quella del rispetto dell’altro. Le squadre sono composte da gruppi ultras e comunità di migranti di tutto il mondo: Inghilterra, Spagna, Francia, Stati Uniti, Norvegia, Congo, Germania… Le squadre sono maschili, femminili e miste: 600 partite distribuite su 17 campi e 34 gironi! Sul fronte sportivo vengono anche organizzati: un torneo di basket e uno di pallavolo, un’esibizione di cricket e un torneo femminile, che vede la partecipazione di squadre create ad hoc sul posto e composte da tutte le partecipanti.
Tutte queste attività si incrociano con un fitto calendario culturale: dibattiti, mostre, concerti serali e proiezioni di video, che si svolgeranno nella Piazza Antirazzista, dove verranno esposti materiali autoprodotti dai gruppi partecipanti; nel Tendone UISP, con la proposta dei giochi del mondo; nel Resistance Space con videointerviste ai resistenti e ai partigiani di tutta Europa; nel Bar Fusion, dove sarà possibile ascoltare musica etnica e assaggiare piatti tipici tradizionali.
Il venerdì pomeriggio verrà organizzata la Football: Pause, stop al calcio per sottolineare il carattere culturale dei nostri Mondiali: seminari sul commercio equo, sul fare teatro e sul razzismo nei media ed attività varie come il corso di giocoleria o di pizzica, a quello di shiatsu o di graffiti…
La partecipazione a tutte le attività e ai concerti serali è assolutamente aperta e gratuita.
Per il programma dettagliato e altre informazioni: Mondiali Antirazzisti
