Il Comitato Direttivo della Cgil Emilia Romagna, riunito oggi a Bologna, ha proceduto all’elezione di tre nuovi componenti della segreteria regionale, per integrare l’organismo dopo le annunciate dimissioni di Nadia Presi e Vittorio Bardi i quali hanno raggiunto il termine dei due mandati consentiti dallo Statuto dell’organizzazione.
La riunione di stamattina – alla quale ha partecipato il segretario nazionale Cgil Fulvio Fammoni – è stata avviata dalla relazione del comitato dei “saggi”, che ha consultato nei giorni scorsi tutti i membri del Comitato Direttivo sulla base delle proposte nominative formulate dal segretario generale Cgil regionale Danilo Barbi. Le proposte sono passate poi al vaglio del voto segreto del Direttivo, con un risultato ampiamente positivo (su 153 votanti, 118 SI, 26 contrari, 8 astenuti, 1 scheda bianca) che vede eletti Stefano Maruca e due donne: Daniela Bortolotti e Anna Salfi.
La segreteria Cgil regionale Emilia Romagna risulta quindi composta, oltrechè dal segretario generale Danilo Barbi, dai tre membri in carica Vincenzo Colla, Paolo Lanna e Simonetta Ponzi e dai nuovi entrati Bortolotti, Salfi e Maruca.
Daniela Bortolotti, classe ’56, di Modena, laureata in scienze politiche, attualmente in segreteria territoriale della Camera del lavoro di Modena, ha iniziato il percorso sindacale come delegata della sanità, diventando dirigente della Funzione Pubblica Cgil modenese nell’89, per poi passare al dipartimento politiche sociali della Cgil nel ‘97 ed entrare nella segreteria confederale di Modena nel ’99, a capo dello stesso dipartimento.
Anna Salfi, nata a Bernalda (MT) nel ‘56, laureata in giurisprudenza, in distacco dal Ministero delle Finanze dove ha iniziato il percorso sindacale come delegata nell’85, ha ricoperto incarichi nella segreteria provinciale della FP di Bologna, poi regionale dell’Emilia Romagna, quindi nella segreteria nazionale FP; fino al 2005 è stata presidente della Federazione europea dei sindacati dei servizi pubblici e componente del Comitato esecutivo della Ces. Attualmente è responsabile delle politiche di pari opportunità della Cgil regionale Emilia Romagna.
Stefano Maruca, nato a Bologna nel ’55, laureato in storia contemporanea, dipendente Unipol, nell’85 entra nella segreteria regionale del sindacato bancari assicurativi Fisac-Cgil, nell’88 passa alla segreteria Fisac di Bologna ed è responsabile della Rsa-rappresentanza sindacale aziendale di Unipol, nel ’96 viene eletto nella segreteria Cgil bolognese fino al 2004, quando entra nel dipartimento contrattazione della Cgil regionale.
Il Comitato Direttivo Cgil Emilia Romagna ha salutato Vittorio Bardi, con gli auguri per i nuovi compiti che svolgerà all’interno della Fiom nazionale. Nadia Presi invece rimane alla Cgil regionale per assumere altre responsabilità e da oggi è inoltre presidente del Comitato Direttivo, incarico per il quale è stata eletta dallo stesso organismo, in sostituzione di Anna Fini, che lascia dopo molti anni di direzione sindacale e che è stata affettuosamente salutata a nome di tutti da Danilo Barbi.