“L’agguato, presumibilmente di stampo mafioso, che ha colpito un imprenditore gambizzato a colpi di arma da fuoco in un cantiere edile a Castelfranco Emilia conferma purtroppo che la presenza della criminalità organizzata sul territorio modenese ha raggiunto livelli di allarme. Per questo chiediamo che sia fatta piena luce sui responsabili e sul movente di questo grave gesto”.
Lo ha affermato il Vice Presidente di Forza Italia, On. Isabella Bertolini, che già un anno fa, alla luce di altri gravi episodi di mafia, aveva presentato una interrogazione al Ministro dell’interno per chiedere un monitoraggio dello stato di diffusione e radicalizzazione di organizzazioni criminali di stampo mafioso in provincia di Modena.
“L’attentato a Castelfranco Emilia – ha affermato la Parlamentare Azzurra – assume un particolare significato alla luce delle parole, pronunciate pochi giorni fa a Modena, dal pm della Procura di Palermo Antonio Ingroia, che ha confermato come la Provincia di Modena e, più in generale, l’Emilia Romagna, sia meta del progressivo processo di delocalizzazione della mafia che dal sud Italia sta espandendo i propri tentacoli in altre aree del Paese. Di fronte a questo ennesimo e grave episodio crediamo sia necessario fare luce sulle caratteristiche e sul grado di diffusione del fenomeno sul territorio. La cultura della legalità deve essere riaffermata con forza, a tutti i livelli. Modena non si può permettere di perdere anche questa battaglia”.
