Dopo gli anni della guerra, la stagione straordinaria della lotta di Liberazione per Modena ebbe il suo approdo il 22 Aprile del 1945, in anticipo rispetto al resto del paese per la decisione delle formazioni partigiane e sostanzialmente di tutta la città, di sancire con forza la volontà dei modenesi di affrancarsi dalla violenza e dalla sopraffazione che aveva caratterizzato la dominazione del regime nazifascista.
Anche quella fu una giornata di combattimenti, ma i protagonisti di allora raccontano che nelle strade e nelle piazze già si respirava l’aria della Liberazione, di una nuova stagione di libertà.
Per ricordare tutto questo, per rendere omaggio ai caduti e per ribadire l’attualità dei valori che ispirarono la lotta di Liberazione, il Comitato per le celebrazioni ha promosso una serie di iniziative che già si stanno sviluppando in diversi luoghi della città.
Domani, in particolare, sono previste le celebrazioni relative alla liberazione di Modena:
– alle 10,00, presso il cimitero di S. Cataldo, deposizione di una corona al Famedio
– alle 10,30, scalone del Palazzo Comunale, deposizione di una corona davanti alla lapide che ricorda la Medaglia d’Oro attribuita alla città di Modena
– alle 10,45, in piazza Torre, le massime autorità cittadine renderanno omaggio al Sacrario della Ghirlandina ed a seguire alla lapide che ricorda gli ex internati militari
– alle 11,15, nell’atrio centrale dell’Università, deposizione di una corona davanti alla lapide intitolata a Mario Allegretti, medaglia d’Oro al valor militare
Altre iniziative sono previste nel pomeriggio: alle 15,00 ed alle 17,00 si svolgeranno le visite guidate ai luoghi della memoria del Centro storico, con ritrovo davanti all’ingresso dell’Accademia militare in Piazza Roma; alle 15,30, ma presso il Parco della Resistenza, intitolazione dei vialetti alla Brigate partigiane ed un momento di animazione che prevede la ricostruzione di un campo partigiano con figuranti in costume e mezzi militari d’epoca.
Nelle giornata di lunedì, in mattinata e presso il teatro S. Giocanni Bosco, è previsto uno spettacolo rivolto agli studenti intitolato “Storie Partigiane”. In serata, alla Tenda di via Monte Rosica, proiezione del documentario “Le ragazze di Montefiorino”, dedicato alle donne impegnate nella resistenza.


