Si è concluso sabato 31 marzo, il 7° Convegno-Laboratorio di Fanano con la prestigiosa Scuola di Architettura di Strasburgo (Ecole nazionale Supérieure d’Architecture de Strasbourg – Ensas).
Guidati dal docente di scultura Laurent Reynes, tredici studenti di nazionalità francese, spagnola e tedesca, hanno realizzato quattro panchine-scultura in legno destinate all’arredo urbano del paese dell’Appennino modenese, celebre in tutto il mondo per il museo all’aperto di scultura conosciuto come Parco Urbano di Sculture su Pietra.
Per tutta la durata dell’evento, partito lunedì 26 marzo, gli allievi di Reynes hanno lavorato nel piazzale del Duomo sempre a contatto con il pubblico. Nata cinque anni fa, la collaborazione artistica con la prestigiosa scuola francese è stata formalmente ufficializzata con la firma di una convenzione tra il Comune di Fanano e l’Ensas siglata in febbraio nella città alsaziana.
“Per noi si è trattato di un importante riconoscimento – dice Roberto Cioni, vice sindaco di Fanano e firmatario della convenzione – che premia il lavoro fatto in questi anni. Nei prossimi mesi formalizzeremo la collaborazione con l’ Accademia di Belle Arti di Bologna e Firenze che sceglieranno Fanano come loro unico atelier en plein air”.
Soddisfazione per la riuscita del 7°convegno-laboratorio è stata espressa anche da Laurent Reynes che a Fanano venne per la prima volta nel ’93 per partecipare al Simposio internazionale: “Ogni anno registriamo un crescente numero di richieste di partecipazione a questo appuntamento. Qui a Fanano i ragazzi possono mettere in pratica quello che apprendono nei laboratori della scuola e fare qualcosa con la realtà”.
Le panchine in legno, infatti, arricchiranno il paesaggio urbano fananese, e si aggiungeranno alle opere prevalentemente in pietra locale, realizzate dagli studenti che si sono avvicendati nelle passate edizioni; tra di esse la fontana “Acqua e Oro” situata in località Frignano, dedicata a Felice Pedroni, la scultura dedicata alla pace situata in località “Il Lido”, le sculture collocate in un Parco d’arte in località Serretto, e la fontana installata al Cento Visite del Parco del Frignano, in località Due Ponti.