E’ di 9 clandestini nordafricani fermati e di 3 arresti per violazione delle leggi sull’immigrazione l’esito dei controlli svolti nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza del commissariato locale a Sassuolo e Formigine contro l’immigrazione clandestina.
Dopo un’attività investigativa svolta nelle ultime settimane dagli uomini del commissariato di Sassuolo, agli ordini del tenente Diego Sanna, il 7 marzo sono scattati i controlli in due appartamenti dove sono stati scoperti gli immigrati clandestini. Il blitz è scattato in un appartamento di Sassuolo nella zona del centro commerciale Panorama e a Formigine in pieno centro storico.
In totale sono stati fermati nove immigrati non in regola con le norme per la permanenza in Italia, per tre di loro sono scattate le manette perchè non avevano rispettato precedenti ordini di espulsione come previsto dalla legge Bossi-Fini.
I tre arrestati sono già stati processati per direttissima a Modena l’8 marzo scorso e si sono visti comminare pene variabili tra i 15 giorni e i 7 mesi di reclusione in carcere; per tutti sono comunque scattate le procedure di espulsione dal territorio italiano.
L’indagine della Guardia di Finanza non è comunque conclusa e procede su diversi fronti, si punta innanzitutto a scoprire quale fosse la loro fonte di sostentamento, se fossero quindi dediti ad attività criminali come lo spaccio oppure se fossero impiegati clandestinamente probabilmente nell’edilizia, in questo caso ci sarebbero problemi anche per i loro datori di lavoro.
Potrebbe inoltre complicarsi anche la posizione dei proprietari degli appartamenti in cui sono stati scoperti i clandestini, sono infatti in corso controlli ed indagini per capire se possa configurarsi l’esistenza di reati. I proprietari potrebbero non aver registrato regolarmente il contratto di locazione ed è necessario capire quanto sapessero delle persone che vivevano nelle loro case.


