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Aumento Irpef: presidio Sindacati davanti al Municipio di Castelfranco

Proseguono le iniziative di protesta di Cgil, Cisl e Uil nei distretti della provincia di Modena contro le manovre di bilancio 2007 e in particolare
contro l’aumento dell’Irpef deciso da molti comuni.


Venerdì mattina 16 febbraio manifestano Cgil, Cisle e Uil della zona di Castelfranco contro gli aumenti dell’addizionale Irpef decisi da diversi
Comuni del distretto, in particolare Castelfranco che ha già approvato l’aumento più alto fra tutti, passando nel 2007 da un’aliquota dello 0,4% allo 0,8%, Nonantola (dallo 0,4% allo 0,7%) e Bomporto (dallo 0,1% allo 0,3%).

La protesta di Cgil, Cisl e Uil prevede prima l’Attivo unitario di quadri, delegati, attivisti e pensionati (inizio ore 10 in Cgil) e a seguire (ore
11.30-12.30) il presidio davanti al Municipio di Castelfranco, il secondo momento di protesta dopo che già in gennaio si era manifestato durante la seduta di approvazione della nuova aliquota Irpef da parte del Consiglio comunale.

Cgil, Cisl e Uil giudicano negativamente un aggravio dell’imposizione fiscale come quello dell’aumento Irpef che per sua stessa natura colpisce indistintamente tutte le fasce di reddito, penalizzando ovviamente le fasce più deboli e che, vanificando di fatto i vantaggi fiscali che discendono dalla Finanziaria, contrasta con i principi di equità e difesa dei redditi.

Cgil, Cisl e Uil giudicano positivamente la decisione del Comune di San Cesario di non adottare alcun aumento Irpef , pur a fronte di un aumento delle tariffe dei servizi a domanda individuale. Nel confronto con il Comune di Nonantola si è apprezzata la scelta di elevare la fascia di esenzione reddituale per l’applicazione dell’Irpef (che passa da 7.500 euro a 10.000 euro), e altresì quella di consolidare parte del personale dipendente e l’aumento dei servizi per le famiglie (bambini e anziani). Anche il Comune di Bomporto ha fatto la scelta apprezzabile di aumentare i fondi per gli interventi sul disagio sociale, mentre rimane contestabile il ricorso ad incarichi esterni nella gestione dell’ufficio Tecnico rinunciando alle politiche di integrazione delle
funzioni fra gli uffici dell’Unione dei Comuni del Sorbara. I Sindacati sono in attesa di confronto sul bilancio 2007 con il Comune di Bastiglia, mentre non hanno ancora ricevuto convocazione
dall’Amministrazione di Ravarino.
















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