Dopo la consulenza d’oro del Comune di Modena all’ex sindaco DS di Vignola Gino Quartieri, anche l’incarico triennale da 165.000 euro affidato dall’Usl di Modena all’ex sindaco di Castelfranco ed Consigliere provinciale DS Fausto Galletti, arriva in Parlamento con una interrogazione presentata dall’Onorevole Isabella Bertolini, Coordinatore regionale di Forza Italia dell’Emilia Romagna.
“Ancora una volta l’intreccio ed il conflitto di interessi tra amministrazioni pubbliche e DS nei comuni rossi dell’Emilia Romagna emerge in tutta la sua chiarezza. Non è un caso – ha affermato la Parlamentare Azzurra – che gli incarichi più prestigiosi e meglio retribuiti all’interno degli enti pubblici governati dalla sinistra vengano affidati a soggetti dagli analoghi trascorsi politici.
Dopo avere scoperto e denunciato l’affidamento di un appalto ventennale da 30 milioni di euro affidato dall’USL di Modena ad un Pool di Coop rosse per la gestione dei servizi nel nuovo ospedale di Baggiovara, vogliamo fare chiarezza anche sul significato politico di questa ennesima consulenza affidata ad un ‘compagno’ di partito. Senza considerare lo spreco di denaro pubblico che questo incarico presuppone.
Motivare l’incarico da 165.000 euro affidato al Sig. Galletti con il non meglio definito obiettivo, riportato in delibera, di integrare e dare coerenza all’attività dell’ufficio di supporto rendendola funzionale alle esigenze della Conferenza e dell’ufficio di presidenza, così da garantire un costante legame tra questi ultimi ed aziende, enti locali e regione, è offensivo nei confronti dei cittadini che ogni giorno si sentono ripetere dalla sanitaria regionale di non avere risorse da investire per migliorare i servizi.
Per questo è sempre più evidente che alla sinistra modenese poco importa di ridurre gli sprechi e ottimizzare le risorse. Ciò che è importante è utilizzare le consulenze esterne per premiare, con procedure formalmente inattaccabili, gli ‘amici degli amici’ e quindi per foraggiare con i soldi dei contribuenti il proprio sistema clientelare.
Questo radicato intreccio tra Ds e Pubblica Amministrazione continua ad alimentare quel sistema di potere discriminatorio ed illiberale che ha portato gli emiliano romagnoli a vivere in una democrazia minore, dove esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B.
Forza Italia – conclude l’Onorevole Bertolini – continuerà a battersi in tutte le sedi istituzionali per la riduzione degli sprechi e per controllare e per garantire la trasparenza dell’operato delle pubbliche amministrazioni, nell’interesse di tutti i cittadini”.