Sono circa 27.500 gli studenti degli istituti pubblici delle superiori di Modena (oltre 28 mila con le private) che nei prossimi giorni iniziano l’anno scolastico. I primi sono quelli del Cattaneo – Deledda di Modena (venerdì 8 settembre), ma per la maggior parte l’avvio delle lezioni è previsto tra l’11 e il 14 settembre, comunque in anticipo rispetto alla data del 19 indicata dalla Regione. Il calendario completo è consultabile all’indirizzo internet Istruzione Provincia.
Gli studenti nelle ultimo triennio sono aumentati di circa 3.500 con un conseguente aumento del numero delle classi: dalle 1.133 del 2003/04 alle 1.264 classi di quest’anno che hanno implicato l’intervento della Provincia per assicurare agli studenti spazi adeguati e accoglienti, così come strutture all’altezza delle esigenze della didattica.
Quest’anno i ‘primini’ saranno ben 6.820 (500 in più rispetto a tre anni fa). Il 33,6 per cento si è iscritto ai licei (3 per cento in più nel triennio), il 38,4 per cento frequenta gli istituti tecnici (con un calo del 2 per cento) il 3,9 per cento l’istituto d’arte e il 24,1 per cento gli istituti professionali, entrambi i settori presentano un calo di meno di mezzo punto percentuale.
Anche nella nostra provincia è aumentata negli ultimi anni la capacità di attrazione dei licei, ma “le azioni di orientamento che hanno inteso dare adeguato rilievo alle potenzialità educative e professionali di indirizzi di studio contrassegnati dalla simbiosi tra sapere e saper fare – afferma Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione e Formazione professionale – hanno cercato di creare una situazione di tranquillità rispetto alle incertezze del quadro normativo in materia di percorsi di istruzione secondaria e ciò ha consentito di mantenere comunque un alto tasso di iscrizione agli istituti tecnici e sostanzialmente invariata la popolazione degli istituti professionali, in controtendenza rispetto al dato nazionale”.