Stanotte, poco dopo le 2.30, un ordigno è stato fatto esplodere al primo piano dell’Agenzia delle Entrate, in via Adda a Sassuolo. La natura dell’ordigno è sconosciuta ed è al vaglio dei tecnici dell’Arma e dei Vigili del Fuoco.
L’esplosione, localizzata al solo piano primo, ha danneggiato le vetrate e il controsoffitto dell’ufficio.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Sassuolo e gli uomini del Commissariato.
E’ stato richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dell’edificio che, comunque, risulta agibile. Non ci sono stati feriti. L’attività lavorativa ai piani superiori è al momento regolare mentre sono in corso dalle prime ore del mattino i lavori per rirpistinare l’operatività del piano terra. Sul luogo non sono stati trovati volantini o messaggi di rivendicazione e non ne sono giunti neppure nelle ore successive all’esplosione, inoltre non ci sono precedenti di minacce o intimidazioni.
Non si puo’ escludere che il gesto possa inquadrarsi come una rappresaglia. La stessa Agenzia delle Entrate di Sassuolo, in collaborazione con la Guardia di Finanza, la scorsa settimana aveva condotto a termine un’indagine che aveva portato a scoprire una frode Iva per un maggiore imponibile di oltre 94 milioni con un recupero a tassazione, fra imposte e sanzioni, di quasi 50 milioni, ma al momento non ci sono elementi che possano far collegare l’episodio con quella operazione.
