Seminario del centro-sinistra modenese ieri e oggi a Vignola. Due giorni di dibattito e di confronto molto utili, tanto che su proposta del
Sindaco Pighi diventeranno un appuntamento annuale del centro sinistra
modenese, un’occasione per approfondire le tematiche del governo della città,
oltre gli incontri specifici di maggioranza che comunque accompagneranno la
vita della coalizione anche nella seconda parte del mandato.
Nel corso del seminario di Vignola si è sviluppato un dibattito aperto, franco,
a tratti anche ruvido, ma allo stesso tempo sempre solidale. Un confronto
serio, che ha affrontato tutti i temi dell’attualità politica, ma con un filo
conduttore generale: l’analisi e le valutazioni su come sviluppare la forza del
territorio.
Da relazioni ed interventi è emersa con chiarezza la conferma che la forza di
Modena non sta e non è da ricercare in un tratto specifico, in una particolare
caratteristica da evidenziare e sviluppare. La forza e l’identità di Modena
sono nello standard elevato di tutti i suoi settori: dalla qualità dell’abitare
all’estensione dei servizi alla persona, dalla dinamicità dell’apparato
produttivo all’offerta culturale diffusa, passando dalla capacità spiccata di
ridistribuire la ricchezza prodotta.
Un’eccellenza diffusa, costruita nel tempo di pari passo con la crescita del
capitale sociale, quella rete di relazioni, fatta di interessi comuni e di
reciproca fiducia, che fino ad oggi ha consentito alla realtà modenese di
raggiungere obiettivi straordinari.
Maggiore è il coinvolgimento dei diversi attori nelle scelte di governo della
città e del territorio, e più cresce il capitale sociale e con esso le
probabilità di realizzare idee e progetti.
Partendo da questa convinzione, il dibattito tra le forze del centro sinistra
si è quindi sviluppato sulle potenziali criticità che Modena dovrà affrontare
nei prossimi anni.
In Particolare sono stati individuati tre scenari da approfondire: l’andamento
demografico in relazione alla sostenibilità della spesa sociale; il peso
dell’immigrazione nel definire i fattori della crescita della città; tutta
l’area dell’innovazione, dello sviluppo economico e delle compatibilità
ambientali.
“Si tratta di continuare a fare e progettare per la città – ha detto il Sindaco
nelle sue conclusioni – con coraggio e determinazione”. Pighi ha quindi
annunciato che con la ripresa dopo la pausa estiva verranno formulate proposte,
di natura politica ed organizzativa, per favorire un rapporto ancor più stretto
tra Giunta, Consiglio Comunale e Consigli di Circoscrizione. Il Sindaco ha
quindi sottolineato il valore della coalizione: “è importante che si possano
dispiegare pienamente differenze e sensibilità – ha sostenuto – perché quello
che viene a volte dipinto come fonte di divisione, in realtà è lo sforzo,
faticoso, ma necessario, di cogliere tutta la complessità della società
modenese. Si lavora di più, ma poi i progetti procedono più speditamente e con
maggiore possibilità di riuscire”. L’appuntamento è per il prossimo anno.
Il centro-sinistra modenese.
