In merito ai contenuti dell’intervista del leader della Lega Umberto Bossi, il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Le parole di Bossi lasciano allibiti e dovrebbero far meditare tutti gli elettori, senza distinzione di appartenenza politica.
Minacce di questo tipo sono doppiamente inquietanti.
Innanzitutto perché riguardano il pronunciamento democratico degli italiani su una legge che interviene su aspetti decisivi della Costituzione, alimentando confusione nei procedimenti di approvazione delle leggi, moltiplicazione di strutture e di costi, rischi per alcuni diritti fondamentali, come quelli alla salute e all’istruzione.
In secondo luogo, perché si punta anche, attraverso una norma transitoria, a creare nuove Regioni, aumentando ulteriormente costi ed inefficienze.
L’obiettivo non è poi tanto nascosto. Si vuole spezzare in primo luogo l’Emilia-Romagna, che rappresenta un punto di eccellenza nel sistema italiano ed europeo. Tutto ciò in nome di un interesse politico di parte, a danno dei cittadini.
E non credo proprio che il Governo – come ha puntualizzato il ministro Lanzillotta in una sua precisazione che apprezzo – possa dare un’apertura di credito ad un progetto tanto sciagurato. Il no ad una riforma sbagliata e dannosa deve essere fermissimo e senza ambiguità . Solo così si potrà aprire, dopo la vittoria dei no, una fase di confronto finalmente serio, che coinvolga tutte le istituzioni e le forze politiche, per arrivare ad un nuovo assetto istituzionale equilibrato, federalista e solidale”.
