Due Carabinieri di Sassuolo sono sottosposti a provvedimenti disciplinari e sottoinchiesta da parte della Magistratura per i fatti avvenuti a Sassuolo in via Adda nel corso di un’operazione di polizia.
I DS di Sassuolo, nel condannare il grave episodio, ribadiscono la totale fiducia all’Arma dei Carabinieri ed il proprio ringraziamento per la loro opera spesso difficile specialmente a Sassuolo in alcune circostanze ed in alcune zone della città.
L’episodio non può trovare nessuna giustificazione le forze dell’ordine debbono fare il loro prezioso lavoro nel rispetto delle leggi e delle dignità delle persone, ma altrettanto necessario che chi ha denunciato quei due carabinieri abbia la stessa forza nei confronti di coloro, anche immigrati, che commettano atti contro la legge.
La zona di via Adda presenta molti problemi derivanti dalla presenza massiccia e spesso abusiva di molti immigrati ammassati in piccoli appartamenti e che vivono ma contribuiscono anche a creare condizioni igienico-sanitarie inaccettabili.
Tutti i cittadini italiani ed immigrati hanno il dovere di rispettare le regole basilari della convivenza civile, è inaccettabile che si gettino rifiuti dalle finestre, si faccia rumore tutta la notte e si disturbi la vita di molti cittadini che al mattino debbono andare a lavorare.
Noi siamo per l’integrazione di quanti vengono a Sassuolo per lavorare ma è inaccettabile una situazione di degrado creata soprattutto da immigrati clandestini che creano una situazione inaccettabile anche per gli immigrati regolari, che pagano anche il prezzo di essere accomunati in azioni che spesso non compiono.
Un grazie particolare ai Carabinieri ed a tutte le forze dell’ordine che operano a Sassuolo con tante difficoltà.
Ferruccio Giovanelli
Segretario DS Sassuolo