Una crescente attenzione alle politiche giovanili ed un incremento dei finanziamenti regionali a favore del settore, è la promettente strada imboccata dalla Regione Emilia Romagna, anche a fronte di un notevole aumento del numero delle richieste di contributo. La Regione Emilia Romagna ha infatti stanziato un totale di 8,8 milioni di euro per ristrutturare o adeguare spazi destinati ad attività per giovani dai 15 ai 35 anni: una cifra significativa considerato il fatto che è raddoppiata rispetto allo stanziamento di 4 milioni di euro del biennio 2002-03.
In soli 4 anni dunque la Regione ha saputo cogliere l’attenzione dedicata dagli enti territoriali, ma anche dalla collettività in generale e dalle associazioni private in particolare, alle attività giovanili e ne ha sostenuto lo sviluppo e l’attuazione concreta incrementando i contributi economici.
Gli obiettivi principali dei progetti, secondo le indicazioni del bando regionale, riguardano la ristrutturazione e/o messa a norma di spazi, già in dotazione a chi ha presentato il progetto e relativa richiesta di contributo; le strutture recuperate verranno così destinate a numerose attività su misura per i giovani.
Alla data di scadenza del bando, sono arrivate complessivamente ben 177 richieste di contributo per altrettanti progetti, a riprova del fermento culturale che contraddistingue il territorio regionale. Del totale complessivo delle richieste 131 progetti hanno ottenuto i fondi messi a disposizione dalla Regione.
Il progetto presentato dal Comune di Sassuolo ha riscosso una notevole approvazione, essendosi posizionato, nella graduatoria finale delle concessioni finanziarie, al dodicesimo posto. Tale progetto riguarda la realizzazione, già avvenuta, delle due sale prova musicali ‘Andrea Rompianesi’, situate in via Matteotti al civico 82 ed attive, a pieno regime, da più di sei mesi. Tramite l’assegnazione del contributo regionale il Comune ha ricevuto 22.000 euro, la cifra corrispondente al 50 % della spesa sostenuta al tempo della costruzione ed allestimento delle due sale prova.
“Le sale prova intitolate ad Andrea Rompianesi – commenta l’assessore alle Politiche giovanili, Marco Fiori – sono uno dei luoghi all’interno dei quali intendiamo dare la possibilità ai ragazzi di coltivare le proprie passioni. Vogliamo continuare a permettere ai giovani sassolesi, ma non solo, di esercitare ed affinare le proprie capacità musicali. Perché fare musica è al tempo stesso una forma di espressione universale, ma anche un’importante esperienza formativa e di socializzazione. Nel prossimo futuro continueremo ad investire nella struttura di via Matteotti, dotandola anche di una sala di registrazione in modo tale che i gruppi che la frequentano possano incidere un Cd e coronare così uno dei sogni che tutti coloro che suonano hanno”.