La maggior parte delle famiglie residenti in Emilia-Romagna è oggi in possesso di personal computer (56%), e in 4 nuclei familiari su 10 vi è almeno un
componente che naviga su Internet. Queste tendenze emergono dal Monitor Nextra-SWG, Osservatorio sui trend del risparmio e degli
investimenti nelle famiglie, realizzato dall’Istituto di
ricerche SWG per conto di Nextra SGR (società del Gruppo Intesa).
L’indagine condotta in Emilia-Romagna conferma l’elevata informatizzazione in corso nelle famiglie, ma soprattutto individua una correlazione di grande significato: chi utilizza le tecnologie è più ottimista sul futuro. In particolare chi si connette alla Rete attribuisce un voto pienamente sufficiente al futuro economico del proprio nucleo familiare (6,5 su una
scala scolastica da 1 a 10). Per contro, quanti non si collegano non raggiungono la sufficienza (con un voto pari a 5,9). La presenza e l’utilizzo di dotazioni tecnologiche (in particolare computer ed accesso alla Rete) agiscono dunque da elementi
rasserenanti rispetto al futuro familiare, soprattutto per il ruolo che possono rivestire nella sicurezza professionale ed economica dei figli.
L’indagine rileva anche una correlazione tra fiducia e tecnologie nelle percezioni familiari sulla sicurezza occupazionale: l’80% dei nuclei familiari ‘tecnologici’ si dichiara ottimista sul mantenimento del posto di lavoro da parte
dei propri componenti, una fiducia meno diffusa (59%) nelle famiglie che non utilizzano tecnologie.