sabato, 4 Maggio 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAmbienteAuto inquinanti: arriva il superbollo





Auto inquinanti: arriva il superbollo

In arrivo un superbollo per gli autoveicoli più inquinanti. Allo studio del ministero dell’Ambiente c’è infatti la proposta di introdurre una tassazione differenziata a seconda dei consumi e delle emissioni inquinanti dei veicoli. Ancora non si conoscono nel dettaglio le categorie più colpite, ma sembra certo che i veicoli più tartassati saranno i Suv (Sport Utility Wagon).

In un raro esempio di politica bipartisan, ad invocare l’intervento è stato un esponente delle opposizioni (Ermete Realacci, parlamentare della Margherita e presidente emerito di Legambiente), e a rispondere positivamente un esponente del governo (Roberto Tortoroli, sottosegretario all’ambiente).
Il primo ha presentato una interrogazione in materia, evidenziando l’esempio dato a riguardo da altri paesi europei. Il secondo ha dato sostanzialmente ragione all’interrogante, promettendo la rapida elaborazione dei parametri in base ai quali sara’ decisa la stangata, una “tassazione differenziata” in base ai consumi.

Ci vuole, ha sottolineato il sottosegretario, “un accurato studio di fattibilità che analizzi nel dettaglio i consumi, le emissioni, le percorrenze medie riferite alle categorie di veicoli più diffuse in ambito urbano”. Stabiliti questi criteri, via al superbollo i cui proventi saranno devoluti a fin di bene: “Gli introiti derivanti da un tale meccanismo fiscale sarebbero opportuni nella misura in cui gli stessi fossero utilizzati allo scopo di finanziare interventi volti a ridurre l’inquinamento atmosferico nelle aree che presentano maggiori criticità”.
Soddisfatto, anche se non de tutto, Realacci: “contro le auto più inquinanti servono provvedimenti urgenti. Gli studi ci sono gia’, gli esempi di tassazione e i meccanismi cui ispirarsi pure. E’ tempo di passare ai fatti, gia’ dal collegato alla finanziaria”. Insomma, una risposta “positiva ma non ancora adeguata all’urgenza del problema”. Anche se “l’apertura ad una forma di tassazione eco-sensibile, che colpisca di più le auto inquinanti, è un fatto ragguardevole”.
















Ultime notizie