Stilma: diritto a comproprietà marchio Maserati

Il tribunale di Reggio Emilia ha riconosciuto un diritto di comproprieta’ sul marchio Maserati alla società modenese Stilma spa (del gruppo dell’imprenditore reggiano Nino Spallanzani, 322 milioni di euro di fatturato 2001, 450 dipendenti, attivita’ diversificate in acciaio, alimentare, editoria e finanza).

La decisione conclude in primo
grado un giudizio promosso da Maserati spa nei confronti di Stilma affinche’ si accertasse che non aveva nessun diritto sul marchio del tridente.
La controversia riguarda la originaria registrazione del marchio, risalente al lontano 1934, effettuata congiuntamente da Officine Alfieri Maserati spa e da Fabbrica Candele e accumulatori Maserati spa. In base al regolamento d’uso concordato dalle due societa’, alla prima spettava il marchio per motori ed automobili, alla seconda per candele ed accumulatori. Negli anni sessanta, fallita la Fabbrica candele e Accumulatori Maserati spa, il suo ramo aziendale, comprensivo del marchio Maserati, passo’ alla Stilma; la quale, secondo i giudici reggiani, puo’ ora vantare la comproprieta’ sul marchio Maserati e farne uso secondo gli originali accordi.
Stilma spa e’nata negli anni sessanta. E’ specializzata nella produzione di acciai speciali trafilati, pelati e rettificati: 4 stabilimenti, 140 dipendenti, 39, 112 milioni di euro di fatturato nel 2001 e una quota di export del 40 % (area Ue) con filiali in Spagna e Francia attraverso la controllata Interacciai.