E’ cominciato con ‘Balliamo sul mondo’, prima traccia del primo disco, il concertone al Campovolo di Reggio Emilia, di Luciano Ligabue, con il quale il rocker emiliano ha festeggiato i 25 anni di carriera e i dieci anni dal primo grande concerto nel grande spazio reggiano.
Vestito di nero, molto determinato, ha attaccato il concerto con la stessa band, i ‘ClanDestino’, che nel 1990 lo accompagno’ nel tour che lo fece conoscere alla musica italiana. Il concerto si è tenuto su un palco da due milioni di watt e dopo incasso e presenze anche questo e’ un record: basti pensare che nell’evento del Campovolo di Italia loves Emilia, il concerto 2012 per raccogliere fondi per i terremotati, c’era un impianto da 1,2 milioni di watt”.
“In questo spazio – ha detto Ligabue – succedono delle cose speciali perche’ sono sempre concerti unici, non e’ come un tour in cui puoi mettere le cose a posto pian pianino, e’ sempre una prima e un’ultima e bisogna prepararsi a dovere. Poi e’ a casa mia, quindi queste occasioni mi sembra sempre come se fossero delle feste in cui dico: venite a casa mia, stiamo li’ da me e vediamo come succede”.
A distanza di venticinque anni, pero’, a sorprendere e’ sempre il rapporto coi fan. “Io faccio fatica – ha detto – a sentirmi in pari rispetto al fatto che so che ci sono delle persone fuori da due settimane ad aspettare questa serata, raggiunte da tante altre. Sono cose per cui uno non si sente mai in pari. Poi c’e’ anche un momento in cui io dico faccio il meglio che posso, piu’ di quello non posso fare, e su quello garantisco”.
150 mila gli spettatori: il 68,7% dei tagliandi e’ stato venduto online, che per l’Italia e’ un dato altissimo. L’incasso lordo, circa 7 milioni e mezzo, e’ il piu’ alto per un concerto italiano”.
Il Campovolo, hanno detto gli organizzatori, si candida ad essere un’area che puo’ ospitare dei veri festival. La festa al Campovolo, peraltro, era già inziato la sera prima con circa 15mila persone che avevano partecipato al pre-concerto, guardando ‘Radiofreccia’ (il primo film di Ligabue) e cantando in coro.
“Abbiamo accolto tremila spettatori in tenda che hanno dormito qui. Questo e’ avvenuto solo perche’ lo spazio era limitato, avessimo avuto maggiori possibilita’ ce ne sarebbero stati molti di piu’. Questo e’ un vero atto d’amore nei confronti di Ligabue”.
Oltre al venticinquennale del primo album sono altri due gli anniversari festeggiati: il ventennale di ‘Buon compleanno Elvis’, album che lo ha consacrato, e il decennale del primo concertone al Campovolo.
