Nella serata di sabato 18 luglio la Polizia Stradale della Sottosezione di Bologna sud ha proceduto all’arresto di M.T. ventiduenne di Sarnico (BG), per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Tutto è nato da un controllo effettuato dalla pattuglia presso l’Area di Servizio Pioppa ovest, quella in direzione della Riviera Romagnola, al km 2+300 della A/14 nel comune di Zola Predosa.
Tra le varie autovetture ferme, una in particolare ha attirato l’attenzione dell’equipaggio, una Volkwagen Golf di colore grigio con tre ragazzi a bordo che alla vista dei poliziotti hanno assunto un atteggiamento ambiguo, una via di mezzo tra il nervosismo e la forzata indifferenza.
I tre ragazzi, provenienti dalle provincie di Bergamo e Brescia, sono stati sottoposti a controllo alla Banca Dai SDI dalla quale emergeva che il solo M.T. annoverava precedenti specifici in materia di stupefacenti.
Il proprietario e conducente del veicolo, tale C.R.D., è stato trovato in possesso di circa 2 gr. di cocaina, occultata all’interno del cruscotto, e per tale ragione è stato accompagnato presso la struttura sanitaria per verificare se guidasse sotto l’effetto di sostanza stupefacente.
Il rinvenimento della dose ad uso personale ed i precedenti specifici di M.T. hanno indotto la pattuglia a proseguire il controllo. Proprio in questo frangente M.T. ha tentato di disfarsi di una busta che aveva con sé, cercando di gettarla a terra. Gli agenti hanno recuperato l’involucro al cui interno hanno trovato più confezioni, anche di piccolissime dimensioni (15 gr.di cocaina contenuti in 25 mini dosi pronte per lo spaccio) di polvere di colore bianco, compresse e francobolli con fantasie diverse.
Dall’analisi effettuata, è stato appurato che lo stupefacente trovato, racchiuso in scatoline o bustine di polietilene, corrispondeva a gr. 1,11 di oppio; gr. 15 di cocaina; gr.10,31 di marijuana; gr. 15,09 di ecstasy sotto forma di più di 300 francobolli.
Fatto piuttosto singolare che è emerso dalle analisi dei francobolli, è che le sostanze erano un miscuglio di allucinogeni e anfetamine, alcune addirittura non tabellate.
M.T., che ha dichiarato di essere consumatore di sostanze, ha anche ammesso di detenere le quantità trovate al fine di spacciarle, forse sulla riviera o forse in città a Bologna.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro e M.T. dopo essere stato fotosegnalato presso la Questura di Bologna, è stato tratto in arresto e questa mattina è comparso davanti al Tribunale di Bologna che ha convalidato l’arresto e lo ha condannato a 10 mesi di reclusione, 1000 euro di multa con patteggiamento, oltre all’obbligo di firma ai Carabinieri di residenza per 5 volte la settimana.
