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Modena, Comune ed Accademia Militare: “Palazzo Ducale aprirà di più”

Palazzo-Ducale-ModenaPossibilità di organizzare per ogni turno di visita guidata gruppi più numerosi passando da 30 a 40 persone; opportunità di visitare il Palazzo con orari più favorevoli e anche al sabato pomeriggio, oltre al sabato e alla domenica mattina; percorsi ampliati a nuove sale e, per particolari visite, anche all’acetaia.

Il Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare, nel 2015 aprirà di più alla città e ai suoi visitatori. Lo consente la nuova convenzione, valida fino a tutto il 2017, firmata oggi, venerdì 17 aprile, dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e dal Comandante dell’Accademia, generale Salvatore Camporeale. Anche Gianpietro Cavazza (vicesindaco e assessore a Cultura e Scuola) e Tommaso Rotella (assessore a Turismo e Promozione della città) erano presenti alla firma, che si è svolta dopo una breve visita al Palazzo Ducale aperta anche alla stampa. Il breve percorso ha dato modo a tutti di comprendere appieno come il Palazzo Ducale sia anche al suo interno uno tra gli edifici più significativi della città dal punto di vista storico, artistico e architettonico, e come sia necessario e opportuno promuoverne la conoscenza e favorirne la massima fruizione da parte di visitatori, scuole e cittadini. Il nuovo schema di convenzione è stato redatto congiuntamente da funzionari del Comune e dell’Accademia Militare con l’obiettivo di accrescere e anche migliorare e regolamentare l’afflusso dei visitatori, nel rispetto delle regole e delle esigenze didattiche e di sicurezza di una istituzione e scuola militare prestigiosa. Il servizio di visite guidate alle sale della dimora ducale è iniziato nel 2001, a seguito di convenzioni tra Comune e Accademia rinnovate periodicamente e risulta gradito e apprezzato sia dai cittadini sia dai visitatori: il numero è in leggera crescita dai 2.173 del 2012 ai 2.691 del 2014. Le esperienze positive e l’interesse turistico per la città, accentuato negli ultimi anni, hanno motivato l’opportunità di continuare a rendere possibile l’accesso e la visita delle parti storicamente e artisticamente più significative del Palazzo Ducale, includendo nella convezione sia l’aspetto turistico sia quello didattico.

La durata delle visite possibili varia tra un’ora e un’ora e mezza. I luoghi visitabili sono l’ingresso principale su Piazza Roma; il Cortile d’Onore; lo Scalone d’Onore; il Loggiato; il Museo Storico; l’Appartamento di Stato; la Scala del Circolo Unificato; il Cortile Torino; l’Acetaia (solo nelle visite cosiddette “Star”).

Le visite guidate, ad eccezione di quelle previste dall’itinerario scuole-città, si svolgeranno il sabato mattina dalle 9.30 alle ore 12.30 (massimo tre); il sabato pomeriggio, dalle 15.30 alle 17 (una sola visita); la domenica mattina, dalle 9.30 alle 12.30 (massimo tre visite). Per queste visite il Comune affida allo Iat (Ufficio informazioni e accoglienza turistica) di piazza Grande l’organizzazione e il servizio di prenotazioni per il quale si proporrà presto anche la modalità online dal sito www.visit.modena.it. Il costo delle visite è di 8 euro a partecipante.

Le visite dell’itinerario scuola-città a cura del Multicentro educativo comunale MeMo potranno svolgersi una alla settimana, il mercoledì mattina, nel quadrimestre marzo-giugno. Queste visite alla scoperta del Palazzo Ducale, riservate agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, dall’anno scolastico 2012 – 2013 a quello 2014 – 2015 hanno coinvolto 17 classi per circa 400 allievi.

 

QUATTRO TIPOLOGIE DI ITINERARI POSSIBILI

Dalla visita “Standard” di un’ora, a quella per le scuole, alla “Star, con l’Acetaia Ducale Ecco i luoghi e le sale visitabili in base alla convenzione tra Comune e Accademia

Sono quattro le tipologie dei percorsi di visita possibili al Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare, grazie alla nuova convenzione firmata dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e dal generale Salvatore Camporeale, Comandante dell’Accademia. Il percorso “Standard” prevede la durata di un’ora; durano invece un’ora e mezza le altre tre tipologie: “Standard plus”, “Star” (che aggiunge alla visita standard l’Acetaia), e l’itinerario scuola-città “Il Palazzo Ducale” riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

I luoghi visitabili sono l’ingresso principale su Piazza Roma e il parlatorio; il Cortile d’Onore; lo Scalone d’Onore; il Loggiato; il Museo storico; l’Appartamento di Stato; la Scala del circolo Unificato; il cortile Torino; l’Acetaia (visite “Star”).

Per quanto riguarda il Museo Storico, con gli itinerari “Standard” si possono visitare la Galleria della Memoria, la Sala delle Accademie (o delle guardie nobili), la Sala dei Comandanti (o delle udienze), la Sala degli Allievi illustri (o camera del caffè), la Sala dei Corsi (o Camera d’Oro), e la sala ovale delle colonne detta Tempio della Gloria. A questi luoghi, con l’itinerario “Standard plus”, si aggiungono la Sala delle Armi, la Sala della Grande Guerra (dove è allestita una trincea), la Sala dei Cavalieri dell’Aria, la Galleria dello Stringa e la Sala delle Uniformi. L’itinerario Scuola-città aggiunge alle stanze dello “Standard” la Sala delle Uniformi.

Nell’Appartamento di Stato sono visitabili la Galleria dei bronzi, la Sala Colleoni, la Sala dello Stringa, il Salone d’onore (solo dall’esterno), la Camera verde, la Sala del trono, il Salottino d’oro (solo dall’esterno), la Camera rossa e la Camera del bagno.

Con l’itinerario “Star”, per gruppi composti al massimo da 10 persone e con obbligo di prenotazione anticipata di almeno sette giorni lavorativi, sarà possibile visitare, oltre ai locali previsti dalle visite standard, anche quelli dell’Acetaia Ducale nel Torrione Ovest del Palazzo.

Le visite guidate, ad eccezione di quelle previste dall’itinerario scuole-città, si svolgeranno il sabato mattina dalle 9.30 alle ore 12.30 (massimo tre); il sabato pomeriggio, dalle 15.30 alle 17 (una sola visita); la domenica mattina, dalle 9.30 alle 12.30 (massimo tre visite). Per queste visite il Comune affida allo Iat (Ufficio informazioni e accoglienza turistica) di piazza Grande l’organizzazione e il servizio di prenotazioni per il quale si proporrà presto anche la modalità online dal sito (www.visit.modena.it). Il costo delle visite è di 8 euro a partecipante.

Le visite dell’itinerario scuola-città a cura del Multicentro educativo comunale MeMo potranno svolgersi una alla settimana, il mercoledì mattina, nel quadrimestre marzo-giugno.

 

DIMORA ESTENSE, FASTOSA REGGIA BAROCCA

Lo splendido edificio, oggi sede dell’Accademia Militare, fu costruito a partire dal 1634

Il Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare, è tra le più fastose regge barocche d’Italia, espressione del disegno politico di magnificenza e di prestigio europeo coltivato da Francesco I d’Este, l’ambizioso duca ritratto da Velazquez e nel celebre busto di Bernini, opere esposte nella Galleria Estense che riaprirà i battenti il 29 maggio al Palazzo dei Musei di Modena in largo S. Agostino.

La grandiosa dimora dei duchi d’Este in piazza Roma fu edificata a partire dal 1634, inglobando nel settore sud-est il preesistente Castello medievale, su progetto dapprima del romano Girolamo Rainaldi e quindi del suo allievo Bartolomeo Luigi Avanzini, architetto di Francesco I; importante fu il contributo progettuale di Gaspare Vigarani, ingegnere e scenografo.

Inoltre, fornirono pareri i maggiori esponenti della cultura barocca: Bernini, Borromini, Pietro da Cortona. L’imponente facciata è dominata dal Torrione centrale e conclusa da due torri laterali, “citazioni” dall’edilizia castellana; è coronato da una balaustrata con statue, secondo una soluzione tipica del barocco romano.

All’interno, luoghi di grande suggestione sono il cortile monumentale con porticato e soprastante loggiato, lo scalone che ricorda quello di Palazzo Barberini a Roma e il fastoso “Appartamento Nobile”, dove emergono il Salone d’onore affrescato da Marcantonio Franceschini fra il 1694 e il ’96 con L’incoronazione di Bradamante, la sala seguente con stucchi e volta dipinta da Francesco Stringa nel 1695 con “Lo sposalizio di Amore e Psiche” e il Salottino d’oro, gioiello del rococò “alla francese” del 1752-’53.

Il Museo Storico dell’Accademia Militare, infine, espone armi e armature, memorie e cimeli.

muzzarelli-Camporeale

Immagini: Palazzo Ducale Modena, sindaco Muzzarelli e generale Camporeale nella sala Grande Guerra
















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