La Giunta Comunale di Fiorano Modenese ha deliberato l’istituzione del Registro delle Unioni Civili, formato da due parti: una (Parte A) contiene la raccolta delle dichiarazioni rese su base volontaria da parte delle coppie unite da un vincolo di natura affettiva e facenti parte della stessa “famiglia anagrafica” (così come definita dall’art. 4 del Dpr 223/1989: agli effetti anagrafici per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Una famiglia anagrafica può essere costituita da una sola persona.); una seconda (Parte B) contiene la raccolta delle dichiarazioni rese su base volontaria da parte delle coppie unite da un matrimonio celebrato all’estero e non riconosciuto in Italia perché tra persone dello stesso sesso.
La registrazione nel Registro delle Unioni Civili non produce, per le “famiglie anagrafiche” residenti a Fiorano Modenese, un restringimento del diritto di accesso universale con pari dignità, così come già in essere da molti anni, ai servizi erogati dal Comune, e la registrazione medesima non ha effetti civili nonché altri eventuali effetti sul piano giuridico.
Proprio per questo il Registro non è attivato presso l’Anagrafe ma presso la Segreteria del Sindaco, in forma cartacea. Per l’iscrizione gli interessati devono prendere appuntamento con il predetto Ufficio e presentarsi nel giorno stabilito presso la sede Municipale di Piazza Ciro Menotti; la Segreteria del Sindaco rilascerà alla coppia una copia della registrazione.
La coppia che intende registrarsi deve essere residente a Fiorano Modenese ed iscritta all’Anagrafe nello stesso stato di famiglia anagrafico. Il Registro è a disposizione sia dei cittadini italiani che dei cittadini stranieri.
Le coppie che chiedono la registrazione nella parte riservata ai matrimoni celebrati all’estero tra persone dello stesso sesso, possono consegnare il loro atto di matrimonio tradotto ed in regola con le norme relative alla legalizzazione e possono chiedere che copia dell’atto venga conservata dall’Ufficio;
Le coppie possono ottenere la cancellazione dal Registro in ogni momento
Al momento della registrazione la coppia viene informata che l’accesso ai servizi nelle aree tematiche delle politiche abitative, dei servizi sociali e socio-sanitari, delle politiche per i giovani, genitori ed anziani, dello sport e tempo libero, della formazione, della scuola e dei servizi educativi, nonché della partecipazione civile, fa riferimento al concetto di “famiglia anagrafica” come definita all’articolo 4 del DPR 223/89. Pertanto, la coppia che ha attivato la registrazione, quando non si trovi più nelle condizioni di cui al precedente punto 4, non potrà avanzare alcuna pretesa circa l’accesso ai servizi comunali nelle aree tematiche sopra indicate.
La Giunta Comunale, con la deliberazione assunta, ha dato seguito all’invito che il Consiglio Comunale, nella seduta di giovedì 18 dicembre 2014, aveva rivolto al Sindaco affinché istituisse un idoneo strumento comunale per la registrazione delle unioni civili in cui far confluire la registrazione volontaria dei matrimoni tra persone dello stesso sesso contratti all’estero, ma anche quelle di tutte le forme di unioni civili tra cittadine e cittadini dello sesso o diverso sesso.
Alla base della deliberazione, c’è la valutazione che la comunità fioranese, al pari di quella italiana, è caratterizzata dal crescere di forme plurali di legami affettivi, che producono stabili convivenze non sempre basate sull’istituto del matrimonio ma che comunque costituiscono formazioni sociali meritevoli di tutela. Lo stesso Statuto Comunale riconosce all’articolo 3 la comunità locale quale costituita dall’insieme dei cittadini e dei loro molteplici e complessi valori culturali, spirituali e religiosi, sociali ed economici …., e all’articolo 4 ribadisce che il Comune di Fiorano si impegna a creare le
condizioni di pari opportunità fra i cittadini, senza distinzioni di sesso, razza, provenienza geografica, credo politico, lingua e religione, promuovendo tutte le iniziative necessarie a consentire il pieno godimento dei diritti di cittadinanza sociale.
Il Comune, per i poteri ad esso attribuiti dal decreto legislativo 267/2000, può operare, nell’ambito delle proprie competenze, per promuovere pari opportunità tra le coppie caratterizzate da una convivenza stabile e con un progetto di vita in comune, favorendone l’integrazione sociale e prevenendo forme di disagio, nonché di discriminazione fondate sull’orientamento sessuale.
La Giunta Comunale di Fiorano ha la consapevolezza che spetta al legislatore nazionale disciplinare compiutamente la materia e per questo auspica che si concluda rapidamente l’iter di approvazione di una apposita legge che regolamenti le unioni di fatto in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale.
