Si è svolto ieri il saluto al gruppo di volontari del servizio civile presso il Comune di Fiorano Modenese, che ha concluso l’anno di servizio: Beatrice Amici, Andrea Bardelli, Rosa Billitteri, Valeria Cavalieri, Valeria Comastri, Mattia Dal Piaz, Nadia Lgoud e contestualmente il sindaco Francesco Tosi, il vicesindaco Marco Biagini hanno dato il benvenuto a Giulia Bagatti e Chiara Schenetti che il periodo lo iniziano.
Fiorano ha una lunghissima tradizione, avendo accolto gli obiettori di coscienza già dagli Anni Ottanta e confermando questa opportunità con l’accreditamento conseguente alla legge del 6 marzo 2001 n.64 di istituzione del servizio civile nazionale e alla legge regionale n.20 dell’ottobre 2003 “Nuove norme per la valorizzazione del servizio civile. Istituzione del servizio civile regionale”.
Nel tempo le diverse amministrazioni hanno confermato l’interesse a “sostenere e sviluppare il servizio civile, quale occasione di crescita e valorizzazione della persona in tutto l’arco della vita, con particolare riferimento al mondo giovanile, sul piano culturale, della solidarietà e della cittadinanza attiva, come temi coessenziali all’educazione, all’istruzione ed alla formazione”.
Nel 2005 è arrivata l’adesione del Comune di Fiorano Modenese al Co.Pr.E.S.C. Coordinamento Provinciale Enti di Servizio Civile al quale è affidata la selezione dei volontari di servizio civile nazionale e regionale, nonché la progettazione e la gestione della formazione dei volontari.
Giulia Bagatti e Chiara Schenetti, le nuove arrivate, sono state selezionare per partecipare al progetto ‘Per una comunità solidale degli anziani’ e opereranno con tre giovani selezionati dal progetto ‘Garanzia Giovani’ per accompagnare gli anziani alle visite specialistiche, in attività personali, nella consegna di libri o testi richiesti come servizio di biblioteca a domicilio, nella consegna dei pasti all’ora di pranzo, nella partecipazione ad attività di socializzazione sia nella fase organizzativa , nel prendere parte alle iniziative ricreativo-culturali che si svolgono durante l’anno di servizio e a cui partecipano gli anziani, anche presso strutture residenziali presenti sul territorio, coadiuvando gli operatori nella gestione dell’evento, nell’accompagnare gli anziani a viste a amici o parenti durante eventi particolari (lutti, matrimoni, compleanni), nel collaborare per la realizzazione di soggiorni climatici coadiuvando gli operatori nell’organizzazione, raccolta delle iscrizioni e accompagnamento degli anziani.
