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Nei comuni modenesi del sisma partono i corsi Pane e Internet

Bane-Internet-3Otto corsi gratuiti sull’utilizzo del tablet che partiranno da Mirandola nelle prossime settimane per proseguire poi a Concordia, Finale Emilia e Novi tra febbraio e maggio per un centinaio di partecipanti previsti. È la proposta di “Pane e internet”, il progetto promosso dalla Regione Emilia Romagna per ridurre il “divario digitale” attraverso l’alfabetizzazione dei cittadini all’uso di internet e dei servizi on line dell’amministrazione pubblica locale, dedicata in modo specifico ai Comuni colpiti dal sisma per superare le difficoltà create dalla mancanza di sale adeguate e di pc. Per informazioni sui corsi, telefonare al numero 800 590595 ma ci si potrà informare nel sito del progetto (www.paneeinternet.it) e iscrivere anche sul camper di “Pane e internet” che farà tappa in tutti i Comuni interessati.

Nel triennio 2011-2013, “Pane e internet” ha coinvolto in provincia di Modena un migliaio di partecipanti per la maggior parte persone sopra i 55 anni, con una forte rappresentanza di pensionati e donne. Sono stati 71 i corsi realizzati nei Comuni di Carpi, Castelfranco, Concordia, Fanano, Fiorano, Formigine, Maranello, Modena, Pavullo, San Felice, Sassuolo, Sestola e Spilamberto e 34 quelli ancora da effettuare a causa dei rinvii provocati dal sisma. In tutto, si supereranno i 1.100 partecipanti con 615 domande ancora in lista d’attesa.

«L’avanzare impetuoso delle tecnologie digitali – spiega Agostina Betta, responsabile regionale del progetto – accanto a enormi opportunità, rischia di produrre nuove forme di emarginazione a discapito di coloro che non hanno dimestichezza con questi strumenti. Da qui, il progetto Pane e Internet. Il territorio modenese è uno di quelli che hanno risposto meglio: basti ricordare il migliaio di cittadini che hanno già frequentato i corsi, i nuovi servizi di facilitazione digitale attivati in una ventina di biblioteche della provincia, le lezioni dedicate all’uso del tablet in cinque comuni terremotati modenesi».

I corsi tablet di “Pane e internet” si sono già svolti a Soliera, mentre corsi “standard” su pc sono già programmati a Nonantola e Zocca. I corsi sono destinati soprattutto alle donne (in regione il 41 per cento di loro utilizza internet mentre gli uomini sono il 52 per cento), agli anziani per superare il gap generazionale e agli immigrati. Edizioni specifiche sono inoltre state realizzate nei Comuni montani e nuovi servizi di facilitazione digitale sono stati avviati nelle biblioteche modenesi.

IN BIBLIOTECA CON I FACILITATORI – OPERATORI E VOLONTARI DIVENTANO ASSISTENTI DIGITALI

“Pane e internet in biblioteca” è il nuovo servizio di “facilitazione digitale” nato nel 2013 con l’obiettivo di integrare l’alfabetizzazione digitale alle attività ordinarie delle biblioteche comunali. Obiettivo del progetto, promosso dalla Regione e dalla Soprintendenza regionale per i Beni librari e documentari in collaborazione con le Province, è fornire un supporto continuativo, in ambiente protetto e pubblico, ai cittadini che hanno già frequentato i corsi di “Pane e internet” hanno bisogno di tener vivo quanto appreso o a quanti, poco alfabetizzati, necessitano di un aiuto senza apparire poco informati o competenti.

In primavera si sono tenuti i corsi per la formazione dei facilitatori, che sono bibliotecari ma anche tanti volontari, giovani (anche in collaborazione con le scuole superiori) e meno giovani, che hanno registrato un’adesione record da parte delle biblioteche della provincia di Modena, tanto che è stato necessario attivare quattro corsi invece dei due previsti: i corsisti sono stati 49 e 19 le biblioteche aderenti al progetto. Sono finora 16 quelle che hanno attivato il servizio: Bomporto, Fanano, Fiorano, Formigine, Maranello, Modena (Biblioteca Delfini), Nonantola, Pavullo, San Cesario, San Felice, Sassuolo, Savignano, Vignola, Zocca. Di prossima attivazione Carpi e Concordia che ha riaperto nel mese di dicembre, dopo il sisma 2012. Sempre a causa del sisma non hanno finora potuto attivare il servizio i Comuni di Finale, Mirandola e Novi, ancora privi di struttura bibliotecaria. Al corso base si è poi aggiunto, in ottobre, quello per l’uso critico e sicuro di Internet, rivolto ai facilitatori digitali, ai cittadini interessati, insegnanti, educatori e formatori.

«Il progetto – commenta Daniela Sirotti Mattioli, assessore provinciale alla Cultura – è importante per il supporto che fornisce ai cittadini e perché offre alle biblioteche l’occasione di svolgere un servizio perfettamente in sintonia con il proprio ruolo di agenzia informativa locale al servizio del cittadino, in particolare per le fasce deboli, anziani a bassa scolarità, immigrati. Per questo siamo particolarmente soddisfatti della grande adesione delle biblioteche della rete modenese creata dal Cedoc e per questo abbiamo voluto integrare il percorso avviato con un corso specifico nelle zone montane per imparare ad accedere ai servizi on line dell’amministrazione». Il corso, intitolato “La biblioteca porta di accesso facilitato ai servizi della P.A. per i cittadini con sperimentazione nei Comuni montani” è stato realizzato in collaborazione con la Biblioteca comunale di Pavullo, il Sistema bibliotecario del Frignano e la scuola media Montecuccoli di Pavullo. In dicembre si è conclusa la prima parte, dedicata all’alfabetizzazione internet, che ha visto un numero di adesioni doppio rispetto ai posti disponibili (30 iscritti e 25 in lista di attesa). Il corso si concluderà nei mesi di gennaio e febbraio con incontri di approfondimento per bibliotecari e insegnanti sulla navigazione internet e sulle piattaforme informative e didattiche messe a disposizione dalla Provincia per le biblioteche e per le scuole del territorio (Piattaforma Medialibraryonline e Piattaforma Ted). È in corso di elaborazione una nuova edizione dell’intervento per il 2014, sempre rivolta ai Comuni della montagna, che prevede, visto l’alto numero di richieste, una replica dei due corsi di base e l’attivazione di una corso avanzato sul tema della sicurezza della navigazione internet.

 

 
















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