Il sindaco di Sassuolo Luca Caselli ha deciso di convocare, in una pubblica riunione, tutti i negozianti e gli ambulanti di Sassuolo, per raccogliere le principali criticità del settore e trovare insieme soluzioni a sostegno del commercio e contro la crisi. L’appuntamento con operatori e ambulanti è per mercoledì 3 ottobre all’Auditorium Bertoli. I commercianti saranno avvisati in questi giorni.
“Iniziativa, quella dal Comune di Sassuolo, che ci sentiamo di appoggiare: al fine di sviluppare infatti utili progetti di rilancio commerciale per l’intera città, c’è necessità del contributo di tutti a partire dagli operatori commerciali – dichiara Confesercenti Sassuolo, riflettendo sulla proposta del Sindaco Luca Caselli di convocare il 3 ottobre prossimo Associazioni e negozianti, per definire iniziative a sostegno del commercio e contro la crisi – Averlo saputo con un pizzico d’anticipo – l’incontro con sindaco ed amministrazione anche se a meno di un mese consentirà, precisa Confesercenti, ugualmente di raccogliere preziose indicazioni – avrebbe permesso di individuare, un maggior numero di elementi, a partire dalle criticità cui il commercio sassolese è sottoposto causa crisi e crollo dei consumi”.
Nell’indispensabilità di risposte forti ed immediate, con l’obiettivo non solo di arrestare la crisi dei consumi, ma di offrire al tempo stesso nuove e concrete opportunità di ripartenza al commercio sassolese sia in sede fissa che ambulante, una base di partenza secondo Confesercenti potrebbe essere il sondaggio che l’Associazione ha condotto tra i commercianti del centro storico circa un anno fa. “Non ancora al suo apice la crisi economica gravissima che stiamo attraversando – accentuatasi ulteriormente quest’anno per altro – aveva già posto in luce le difficoltà che le imprese stavano attraversando. La maggior parte, circa l’80% dei 150 imprenditori o gestori di attività intervistati, infatti denunciavano calo della clientela e consumi fermi al palo, con fatturati in diminuzione o con estrema fatica in linea con l’anno precedente. Senza contare i giudizi non proprio positivi su accessibilità, funzionalità e costi dei parcheggi limitrofi al cuore storico di Sassuolo e i timori verso le difficoltà di accesso al credito e l’aumento dei costi fissi. Ci paiono ottimi spunti, compresa, lo ricordiamo, la maggior percezione di sicurezza avvertita dai commercianti, sui quali iniziare un confronto e da cui definire iniziative di rilancio. E occorre fare in fretta, dato l’aggravamento di una situazione che sta rendendo tutto più complicato.”
“E sarà opportuno teniamo a ribadirlo quindi il coinvolgimento di tutte le realtà del commercio sassolese, dal centro storico, alla periferia, al commercio su aree pubbliche. Perché solo in questo modo si potranno avere un maggior numero di contributi, essenziali, per affrontare questo terribile momento”, conclude Confesercenti.
