Mentre a livello nazionale si discute sui modi e sulle misure da adottare per uscire dalla crisi economica del Paese e del prezzo pesante che stanno pagando i lavoratori in termini di stabilità del posto di lavoro e di certezze riguardo al futuro, è pressoché unanime il coro di voci che indica tra le soluzioni quella di un innalzamento dei livelli di efficienza dell’impresa anche attraverso la partecipazione dei lavoratori alla gestione della medesima.
Su questo tema ci sono diverse proposte: chi suggerisce un coinvolgimento attraverso modelli di cogestione, chi semplicemente una co-partecipazione agli utili e chi più salario per responsabilizzare maggiormente i lavoratori al raggiungimento dei risultati.
Il dibattito che si è aperto tra governo, organizzazioni dei lavoratori e imprese, non poteva non coinvolgere il mondo accademico e gli esperti di diritto del lavoro, prima fra tutti la Fondazione Marco Biagi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Attenta come sempre a cogliere le novità e ad anticipare le evoluzioni del sistema, la Fondazione Marco Biagi insieme all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ha deciso di dedicare a queste tematiche un convegno su “La partecipazione dei lavoratori nell’impresa: perché, quando e in quali forme”, che sarà ospitato a Modena presso l’Auditorium della Fondazione Marco Biagi (Largo Marco Biagi 10) nella giornata di domani, lunedì 26 ottobre 2009.
L’appuntamento è per le ore 9.30, quando i partecipanti saranno accolti dai saluti del Rettore prof. Aldo Tomasi, del Preside della facoltà di Economia Marco Biagi prof. Eugenio Caperchione e del Direttore della Scuola di Dottorato in Relazioni di lavoro prof. Luigi Golzio.
“La crisi finanziaria – spiega il prof. Luigi Golzio, Direttore della Scuola di Dottorato in Relazioni di Lavoro della Fondazione universitaria Marco Biagi – ha aumentato la diffusione della partecipazione sia nei contesti economici con una tradizione specifica (Europa e Giappone) sia in quelli senza tradizione (Stati Uniti). La realtà economica offre molte forme di partecipazione sia all’interno della singola impresa (partecipazione ai processi di decisione, distribuzione economica e del capitale dell’impresa, integrazione nel singolo posto di lavoro), sia nelle relazioni tra imprese, sindacati dei lavoratori ed enti pubblici (Patti territoriali e di Partnership in Svezia, Germania, Inghilterra, Danimarca, Olanda). Il convengo vuole fare il punto sulla realtà italiana che è più variegata di quanto si pensi”.
Nella mattinata, coordinata dal prof. Luigi Golzio, interverranno il dott. Goffredo Di Palma di Wolksvagen Group Italia e il dott. Alfredo Fossati di Metalcam SpA.
Il programma pomeridiano, a partire dalle ore 14.30, prevede l’intervento del prof. Guido Baglioni, Presidente del CESOS, quello dell’on. Giuliano Cazzola, Vice Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, e del sen. Pietro Ichino dell’Università Statale di Milano.
La giornata sarà conclusa da una tavola rotonda, alle ore 16.00, coordinata dal giornalista Dario Di Vico del Corriere della Sera, che metterà di fronte Nazzareno Mollicone della Segreteria Confederale UGL, Paolo Pirani della Segreteria Confederale UIL, Nicoletta Rocchi della Segreteria Confederale CGIL, Giorgio Santini della Segreteria Confederale CISL e Giorgio Usai, Direttore Relazioni Industriali e Affari Sociali di Confindustria.
Per la partecipazione al convegno è necessario registrarsi compilando il modulo disponibile sul sito della Fondazione Marco Biagi, mentre per informazioni ci si può rivolgere alla e-mail oppure telefonare allo 059 2056031.
