La “Settimana della Scienza”, organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Fiorano Modenese, giunge all’apice con una domenica ricca di mostre e appuntamenti.
Dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30, presso le ex scuole Pascoli sono visitabili la mostra “Simmetria, giochi di specchi”, realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Matematica “F. Enriques” dell’Università degli Studi di Milano, e la mostra “Uno scatto per la scienza” con le immagini partecipanti al concorso fotografico realizzato con il contributo di Nuova Fotografia di Pini Paride. La premiazione dei vincitori avviene sempre domani, domenica 21 ottobre, alle ore 17.30, al Castello di Spezzano, per una pomeriggio interamente dedicato alla scienza.
Già nella corte della rocca dei Pio, a cura della Fondazione “Marino Golinelli” e in collaborazione con il Life Learning Center di Bologna, è possibile fare la conoscenza del Dna con le due postazioni interattive “Lab Car – laboratori di genetica per tutte le età”. Il “Il Dna in bottiglia” è un semplice ma rigoroso esperimento in cui tutti potranno estrarre il Dna della propria mucosa boccale e portarlo a casa in provetta. Una occasione per divertirsi e riflettere sulle applicazioni che questa tecnica può avere (in ambito forense, medico, industriale, ecc.). “Il Dna nell’orto” è invece un divertente esperimento scientifico per mezzo del quale, mescolando alla frutta e alla verdura, nelle giuste proporzioni e al momento opportuno, sale, detersivo, alcool e succo d’ananas si estrarrà il Dna.
“Gauss ieri e oggi” è una mostra sull’attualità e sulle moderne applicazioni di temi studiati da Gauss. Le visite sono condotte da studenti volontari del Liceo Scientifico “A.F. Formiggini” di Sassuolo e la mostra è curata, oltre che dall’istituto sassolese, anche dal Liceo Scientifico Tecnologico dell’Itis “F.Corni” di Modena e dal Dipartimento di Matematica Pura e Applicata “G. Vitali” dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
“Medicina e apparecchi medicali al tempo della nonna” è una mostra degli strumenti di studio e lavoro del dott. Andrea Roccavilla, medico condotto fioranese, gentilmente prestati da Emma Malatrasi e ordinati da tre medici fioranesi: Piergiorgio Borghi, Vincenzo Leonardi, e Luigi Valerio. E’ una preziosa e affascinante collezione di strumenti e apparecchiature medicali, medicinali, manoscritti e pubblicazioni, testimonianza diretta di come e quanto la scienza medica si sia evoluta nel corso di un secolo.
In un pomeriggio così denso di spunti, si inseriscono due appuntamenti. Il primo, alle ore 18, affronta con la prof.ssa Franca Catellani “L’affascinante mondo dei frattali”.
Il secondo, alle ore 19, è un scienz_aperitivo con il prof. Andrea Spagni su “Il trucco c’è… e si vede”, il calcolo delle probabilità tra scienza e credulità popolare
